ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] fanti. L'esercito attraversò la Val Sabbia, poi senza danni le terre dei Lodrone, grazie all'accordo che E. riuscì cura di B. Nogara, Città del Vaticano 1927, pp. LXII s.; Giovanni di Mº Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura G. Borghezio ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] S. Cristoforo di Marano, con Pisana di Giovanni Bembo del ramo di riva de Biasio vacillante in Morea. Speranze senza alcun fondamento. Il D (passim sino a lettera del 14 luglio 1720); Ibid.; Senato. Terra, regg. 276 (da c. 354r), 277, 278, 279 (sino ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] possit iri in terrani firmam et de terra firma redire". Già all'arrivo della tre figli Antonio, Luca e Ludovico, non senza prevedere, come d'uso in atti del genere S. Maria Gloriosa dei Frari e il frate Giovanni Bon, suo confessore; i monasteri di S. ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] si tratta, appunto, di vanterie senza esito. Come non ne ha 6 dic. 1557; Ibid., Senato. Lettere dei provv. da terra e da mar, filze 728, passim;823, lett. del 17 ; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni, Roma 1926, pp. 45, ss n. 3; V ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] della cittadina "vene fuor di caxa senza dir altro". Pure il diarista affabulazioni o, secondo altre, Giovanni Dolfin). Commosso dalla sua devozione D. deve incontrare e scortare, attraversante le terre venete per rientrare in Germania - la "mostra ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] cronaca universale di Martino Polono e Giovanni Villani, quest'ultimo senza dubbio fonte diretta, ma con irenico: "non pare onesto che mai l'uno Comune faccia fare novità nella terra dell'altro; e se lo fa, non pare degna cosa avere allegrezza di ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] capo di milizie milanesi, si impadronì e perse castelli e terre nel modenese, e devastò territori nel reggiano e nel bolognese scomparvero senza eredi attorno al 1408. Marco rimase unico signore. Sposato con Taddea Roberti, sorella di Giovanna, moglie ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Nel giugno 1240 con un nuovo contingente militare, reclutato non senza forti resistenze, il F. tornò ad assalire la contea degli a reprimere disordini a Padula. Quando il giustiziere di Terra d'Otranto Giovanni di, Brayda, nel marzo 1272, a causa di ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] il provveditore delle fanterie veneziane Giovanni Diedo accusò senza mezzi termini il F. 177v-178r; reg. 44, cc. 58r, 61v; reg. 45, cc. 98v-99r; Ibid., Senato, Deliberazioni, Terra, reg. 3, c. 168v; reg. 11, cc. 42v-43r; reg. 14, cc. 109v-110r; reg. ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] l'attività commerciale per proprio conto, senza diventare però "fattore", rappresentante cioè allontanarsi con "danno et rovina di questa terra che era una delle più ricche et felici causa del G. fu il giovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...