MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] lite tra gli abitanti della "terra Tucchi" nella Calabria meridionale Così il M. aveva mandato a San Giovanni d'Acri una nave della Curia, chiamata . esercitò la sua carica per ben sei anni senza ricevere mai un rimprovero, tanto che fu indicato come ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] una sosta nella città marchigiana, ospite di Giovanni Francesco.
Con l'affidamento dei suoi figli tuttavia si esaurì con la sua morte senza figli maschi.
Anche il G. gli erano state donate 161 biolche di terra nella pretura di Canneto.
Nel settembre ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] all'impegno di non attaccare le terre del conte Arrigo.
Rientrò in Corsica alle clausole del 1378 e senza fare menzione della recente genealogico dei Lomellini, p. 17; Giorgio Stella - Giovanni Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] lo Visiga che portò anche suo fratello Giovanni.
Negli anni successivi il G. fece del Principato; fu ricompensato con terre e villani per coltivarle, come lo attesta come defunto.
Il G. morì senza figli e in una difficile situazione economica; ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] un'incursione nel territorio bolognese diretta contro la fazione di papa Giovanni XXIII. Ben poco si sa di lui prima della morte del B., che nell'ottobre del 1423 entrò senza incontrare seria resistenza nelle terre di suo padre, fu assai ambiguo. ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] quel Franceschino del fu Giovanni Della Palude che, con il figlio Azzo, sembra avere posseduto delle terre in pianura, a Correggio protestarono violentemente contro la costruzione del forfilizio, ma senza risultato.
Il D. compare l'ultima volta in ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] esercito e ad avere la città, in settembre, senza eccessivi sforzi, al punto che i Pregadi gli Ibid., Avogaria di Comun, reg. 25/8: Spiritus, cc. 100v, 102v; Ibid., Senato. Terra, reg. 2, ad annum; Ibid., Senato. Delib. secreta, reg. 18, passim; reg. ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] revocato, e il F. poté tornare a Venezia praticamente senza aver dato inizio alla missione.
In realtà questa risultò solamente dieci. Lettere di ambasciatori, b. 24, nn. 128 s.; Senato, Terra, reg. 43, c. 15v; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] comminato il bando da tutti i luoghi dello Stato, sia di terra sia di mare, con una taglia di 2.000 ducati.
Ma gli veniva erogato il carcere forte, cioè l'isolamento, però senza tortura: per questa occorreva il permesso del vescovo di Castello, ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] cui Ottone fosse morto senza figli, il marchesato sarebbe dovuto pervenire al fratello Giovanni, se necessario al il 3 gennaio 1379 a Moncalvo, Giovanni III Paleologo gli concesse l’amministrazione delle terre monferrine).
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...