Supremo giudice d'Inghilterra e arcivescovo di Canterbury (m. 1205). Riccardo I lo nominò vescovo di Salisbury; per ordine di quel re partecipò alla 3a crociata, dove fu il principale agente reale per [...] . Caduto in disgrazia presso Riccardo, fu privato della carica di giudice supremo (1198); il 17 maggio 1199 incoronò GiovanniSenzaterra. Nel 1201 svolse una missione diplomatica presso Filippo Augusto di Francia, e nel 1202 tornò in Inghilterra per ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] l'interdetto per obbligare il re Filippo Augusto a riprendere la moglie ripudiata; ma con scarso successo. Obbligò invece GiovanniSenzaterra, con la minaccia d'una invasione francese, a riconoscere il suo regno feudo della Chiesa; lo stesso fece con ...
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Ecclesiastico (m. Roma 1226). Inviato da Innocenzo III in Inghilterra per ricevere l'atto di sottomissione di re GiovanniSenzaterra minacciato di invasione francese qualora non si fosse piegato alle disposizioni [...] papali; nel 1213 rimise al re la corona quale feudo della Santa Sede; fu favorevole alla concessione della Magna Charta (1215). Cardinale e vescovo di Norwich, ebbe parte preminente nel governo (1218-21) ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] non mancando di suscitare reazioni. I vescovi inglesi protestarono contro l'inserimento nei transumpta dell'attestazione di GiovanniSenzaterra che poneva il suo Regno sotto la sovranità apostolica. Il rappresentante dell'imperatore, Taddeo da Sessa ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di Francia Filippo Augusto, che era sbarcato con un seguito di truppe sul suolo inglese. Tuttavia la morte di GiovanniSenzaterra, nell'ottobre del 1216, spinse molti baroni a riavvicinarsi alla monarchia, al fine di proteggere i diritti dell'erede ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] di Bouvines (v.) e della promulgazione della Magna Charta. Di fronte alla ribellione di molti baroni inglesi contro GiovanniSenzaterra, morto nel 1216, allo schierarsi di diversi nobili inglesi a favore di una successione del figlio di Filippo II ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] scientifico-razionale. Ripercorriamo brevemente la vicenda: nel 1235 Federico II sposa a Worms Isabella d'Inghilterra, figlia di GiovanniSenzaterra e sorella di Enrico III. Come racconta il cronista Matteo Paris, prima di consumare il matrimonio, l ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] stesso anno. Dopo i rapidi successi ottenuti nella Germania meridionale e la conclusione di un'alleanza staufico-capetingia contro GiovanniSenzaterra e Ottone IV, Federico fu eletto di nuovo a Francoforte il 5 dicembre del 1212 e quattro giorni più ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] notevole risentimento contro la Chiesa di Roma. Nessun risentimento, tuttavia, dimostrò nei confronti di F. il sovrano inglese GiovanniSenzaterra, il quale gli assegnò anzi una rendita di 30 marchi d'argento, che fu regolarmente corrisposta fino al ...
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soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....