CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] includere Francesco I di Francia e il duca di Milano Francesco II Sforza presso il quale il C. si recò svolgendo l'ufficio non vestire l'abito monacale nel monastero bolognese di S. Giovanni Battista. Da questa data la sua vita dovette svolgersi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] così che B. fu a Milano, alla corte di Galeazzo e Ludovico Sforza, insieme al Calmeta, poi a Firenze, alla corte di Lorenzo il nel 1511 a Siena, da Simeone di Niccolò e Giovanni di Alessandro librai, il volume Opere del preclarissimo poeta ...
Leggi Tutto
CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] e XCVIII in cui la durata dell'amore, iniziato probabilmente nel 1447 e durato fin dopo il matrimonio di Sante con Ginevra Sforza avvenuto nell'aprile 1454, è calcolata in dodici anni). Non si può nemmeno escludere che le rime siano state via via ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] figlio Dante ebbe i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni sarebbero andati Commedia,di carattere dottrinale, in cui l'A. si sforza di accordare l'opera dantesca con i capolavori della ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] sotto la guida di Gaetano Fantuzzi, Giovanni Paradisi, Giacomo Lamberti, ottenendo ben presto, nel 1793, la morale argomento (Milano 1835), nel melodramma in due atti Francesco Sforza al castello di Casanova (Reggio 1840) e nell'"azione sacra ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] di Bianca Maria, figlia di Filippo Maria Visconti, sposa di Viancesco Sforza e madre di Galeazzo; loda poi la pietà, la carità fatta da quest'ultinic; di un'opera di s. Giovanni Damasceno), poiché, spiega il Gherardi, "mihi ocium transcribendi non ...
Leggi Tutto
GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] Nel 1552, in un atto relativo a una vertenza tra Bona Sforza, regina madre di Polonia e duchessa di Bari, e un (c. 21v), a Dorotea Gonzaga (c. 22r), Giambattista Tufo (c. 22v), Giovanni Filocalo (cc. 24v-25r), Fabrizio Luna (c. 25) e Agostino Nifo (cc ...
Leggi Tutto
BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] un'orazione in volgare (13r-16v), elogiativa di Francesco Sforza capitano della lega veneta, e databile al 1442-43 488); un'orazione latina per le nozze a Padova di Giovanni di Giacomo Thiene con Giovanna di Antonio degli Obizzi (1440?; cc. 21r-25v); ...
Leggi Tutto
ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] dotto ecclesiastico, come Girolamo Aleandro, Agostino Mascardi, Giovanni Ciampoli, ecc., l'incarico di dare una parte. Il tutto fu poi materiale preziosissimo nelle mani del p. Sforza Pallavicini, il quale raccolse l'eredità dell'A., e nel 1656 ...
Leggi Tutto
BAJACCA, Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Corno nella seconda metà del sec. XVI. Giureconsulto, fu segretario di Ludovico Sarego, vescovo di Adria, fra il 1613 e il 1621, quando questi reggeva [...] biografia, numerose lettere e componimenti poetici in lode del Marino, di G. Bonifacio, G. Preti, C. Achillini e A. Sforza, nonché una lettera del B. allo stesso Bonifacio, nella quale si descrivono le onoranze funebri rese al poeta dagli Accademici ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...