GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] formalmente per dirimere il contrasto tra Galeazzo Maria Sforza e Manfredo da Correggio, in realtà per procurare sepolto nell'arca di famiglia, nella chiesa di S. Giovanni del Tempio (oggi S. Giovanni di Malta), e lascia commissari i figli, ma "per ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] VII, su istanza del Senato veneto, aveva concesso a Giovanni Barozzi, patrizio veneziano e cameriere papale, un placet nel preso il possesso spirituale senza autorizzazione. Visti vani i suoi sforzi, dopo che la vicenda si era trascinata per anni, il ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] dai privilegi e dalle esenzioni concessi dal nuovo duca Giovanni Maria nel 1410, che oltre a confermare a durante l’episcopato di Sacramoro da Rimini (1476-1482), in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] la scelta migliore. Beatrice di Navarra nel frattempo era morta, e il B. fu scelto quale marito di Giovanna. La ragione addotta dal Minuti, biografo dello Sforza, che il B. fu scelto "come più maturo di tempo et da poterlo manezare et regere", può ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] cui scelta, all'interno del conclave, il cardinale A. Sforza fu il principale artefice. Il 18 febbr. 1496 anche il tempo la carica di legato temporaneo in sostituzione del cardinale Giovanni de' Medici, rimasto prigioniero nella battaglia di Ravenna. ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] unico parente del giovane, ma il vicario fiorentino di San Giovanni Valdarno inviò anch'egli proprie truppe ad assediare il castello e : ma il favore di Cosimo era da tempo rivolto a Francesco Sforza e non se ne venne a niente. Nonostante ciò il G. ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] nel 1424 fu capitano di Pistoia; nel 1425 vicario di San Giovanni Valdarno; nello stesso anno, dal 16 agosto, fu governatore della Firenze, egli inviò in Toscana il condottiero Francesco Sforza con un forte esercito, fingendo di averlo licenziato dai ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] le discordie tra i due principali condottieri, Attendolo Sforza e il Tartaglia, minacciarono di far fallire disastrosamente di Firenze, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1932, p. 162;Giovanni di Paolo Morelli, Ricordi, a cura di V. Branca, Firenze 1956, ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] provvedere alla restituzione dei beni e del denaro saccheggiati - non confiscati, afferma Francesco Sforza - dalla casa del L. in Porta Vercellina, parrocchia di S. Giovanni sul Muro, al tempo della Repubblica ambrosiana: 4347 ducati d'oro, tutti i ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] Alfonso sul trono di Napoli: la rivolta di Giovanni Antonio Orsini, principe di Taranto, e di buona III (1906), pp. 393-412; IV (1907), pp. 169-199; C. Manaresi, Francesco Sforza nella contesa fra Astorgio e T. M., in Arch. stor. lombardo, s. 4, VII ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...