GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] nel maggio del 1441, quando vennero tolte allo Sforza. Nelle vittorie finali del 1442 il G. ebbe 255, 426; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVII (1892), pp. 578, 581 s., 734; XVIII (1893), ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] Burlamacchi; Caterina che sposò Andrea Sbarra ed Elisabetta che sposò Giovanni Balbani.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca centrale, Pisa 1858-63, VI, pp. 139-141; G. Sforza, La congiura di P. Fatinelli contro la Signoria lucchese raccontata sui ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] fra cui un Giovanni Selino, De familiis nobilibus, e un trattato attribuito a Giovanni Del Virgilio), sc., lett. ed arti, XXV(1895), p. 51; XXVI(1901), p. 120; G, Sforza, Il falsario A. C. e Alberico Cybo Malaspina principe di Massa, in Arch. stor. ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] - passò sotto il dominio del duca di Milano Francesco Sforza, il D. dovette acconciarsi a riconoscere il nuovo alto (1884), pp. 129, 215, 217, 219, 235, 265; Croniche di Giovanni della Grossa e di Pier Antonio Montegiani, a cura di L.-A. Letteron, ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] sua corrispondenza due pareri legali "sulla causa fra il cardinale Sforza e l'ordine di Malta" e "nelle cause del Fisco Pierino Belli e quella del, l'Egidi al gran cancelliere Giovanni Tommaso Langosco, conte di Stroppiana. Infatti l'autore del ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] inoltre si valse dell'appoggio del camerlengo G. A. Sforza di Santa Fiora, il quale sosteneva la convenienza finanziaria Farnese, questa finì quasi per intero nel monastero di S. Giovanni in Canali, a Piacenza, e successivamente si disperse nelle mani ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] Margherita Marcello di Francesco di Giovanni che gli diede numerosi figli, tra i quali Giovanni, cui sarebbe spettato di assicurare ambasciatore presso il nuovo comandante dell'esercito, Francesco Sforza, che si trovava a Verona: la permanenza al ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] e personalità culturali legate alla Curia vaticana (tra cui lo Sforza Pallavicino, con cui resterà a lungo in relazione epistolare). Né che ci sia stata confusione con il secondo: certo Giovanni Battista partecipò a questa guerra, ma si tratta di ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] del 1410 il Cossa ascese al pontificato col nome di Giovanni XXIII. Questa presa di distanza fu motivata anzitutto, per quanto nella cattura di Baldassarre d'Offida, compiuta da Francesco Sforza nel settembre 1436 nel corso dell'assedio di Budrio. ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] e divenne, come il padre, giurisperito e notaio, e così pure Tedisio, mentre Giovanni abbracciò la carriera delle armi e fu poi castellano di Melegnano. A lui Francesco Sforza affidò nel 1454 l'incarico di recuperare i rogiti del padre, relativi agli ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...