JACOPINO da Tradate
**
Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] VI, Milano 1955, pp. 732-738; Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), a cura di R. Longhi, Milano 1958, p. . Squarcione a F. Benaglio, in De lapidibus sententiae. Scritti per Giovanni Lorenzoni, a cura di T. Franco - G. Valenzano, Padova ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] che, nel luglio 1490, il duca di Milano Gian Galeazzo Sforza lo avesse chiamato, dopo aver chiesto ed ottenuto il consenso del impresa per la costruzione del tiburio fu affidata a Giovanni Antonio Amadeo. Nel gennaio 1493 veniva richiesto da Francesco ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] ibid., VIII (1881), pp. 61s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, p. 583, e n. 2; Pavese di storia patria, n. s., III (1950), p. 45;R. Cipriani, Giovanni da Vaprio, in Paragone, VIII (1957), n. 87, p. 52;D. Morani ...
Leggi Tutto
IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] al 1451 quando, impegnato in lavori di fortificazione nel borgo di Cassano, venne chiamato da Francesco Sforza a Milano per sostituire lo scomparso Giovanni da Milano e attendere, in qualità di ingegnere ducale, ai lavori di rifacimento del castello ...
Leggi Tutto
CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] da un quadro appartenente a s. Vincenzo Pallotti; S. Giovanni Evangelista scrivente; S. Giorgio; lo scultore B. Giacomo da il Cardinale Bembo; Federico da Montefeltro e Battista Sforza, da Piero della Francesca; Baldassarre Castiglione, da Raffaello ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] nel 1593 per volontà dello stesso vescovo Angelo Cesi. L'impossibilità di consultare l'archivio Cesi (conservato in casa Sforza Cesarini) impedisce di darne eventuale conferma documentaria.
Un documento del 1596indicherebbe un soggiorno del B. a Roma ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] d'oro. Il monumento (cappella dei SS. Ilario e Giovanni Evangelista) è senza dubbio l'opera più brillante del B agli artisti parmigiani, ms. 1599, Cc- 34-35; N. Ratti, Della Famiglia Sforza, Roma 1794, 1, pp. 260, 275; I. Affò, Il Parmigiano servitor ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Antonio (Antonino)
Marco Tanzi
Pittore, figlio di Rufino (Maiocchi, 1937, p. 31) nacque a Pavia, come riportato da vari documenti; ma non si sa quando. Di lui è comunque attestata la cittadinanza [...] Aghinorio da Acqualunga nella cappella dedicata a S. Giovanni Battista in S. Luca a Cremona, unica Arch. stor. lombardo, III (1876), p. 543; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, I, pp. 215, 363; L. Lucchini, Il duomo ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] Michelangelo gli fu affidata la direzione dei lavori della cappella Sforza in S. Maria Maggiore, interrotti ben presto per la mesi, morì e fu sepolto a Roma, nella chiesa di S. Giovanni Decollato, dalla madre e dai fratelli Raffaele, Nicola e Orazio, ...
Leggi Tutto
BUSO (Busso, Busi, Bussi), Aurelio
Maria Civita Cardi
Nato a Crema, visse nella prima metà del sec. XVI. Per la maggior parte le sue opere sono andate perdute. Le fonti lo dicono allievo di Polidoro [...] secolo. È probabile che si pensassero sue alcune tele di Giovanni da Monte, cremasco e allievo, secondo il Lanzi, del storia della Rom. Acc. di S. Luca, Roma 1823, p. 461; F. Sforza Benvenuti, Diz. biogr. cremasco, Crema 1888, pp. 75 s.; A. Bombelli, ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...