MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] 1666 sposò a Trento Lucia Sinistraro che nel 1668 gli diede un figlio, Giovanni Francesco, morendo però di parto. Nel 1669 il M. si recò a Bressanone presso il principe-vescovo Sigismondo Alfonso Thun, che lo nominò pittore di corte nel 1670, e in ...
Leggi Tutto
FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] n. 707) il F. risulta essere, invece, figlio di un Giovanni da Mantova, già morto a quella data.
A proposito della sua e il F. si impegnarono a completare il palazzo cittadino di Sigismondo d'Este, oggi detto dei Diamanti. Nel settembre del 1503 ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] ai piedi della croce, con il Cristo morto in grembo, tra s. Giovanni e la Maddalena e l'Eterno in gloria, e un S. Antonio da giovane Francesco Vellani; l'affrescatura, in sodalizio con Sigismondo Caula, di finte architetture sulla facciata dell'antica ...
Leggi Tutto
BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] suo soggiorno nella città partenopea, ove si recò al servizio di Sigismondo d'Este. La sua attività di musicista ebbe inizio probabilmente dopo novella, le storie di Giovanni II e di Attendolo Sforza, d'Isotta e di Sigismondo Malatesta e altre canzoni ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] due piccoli dipinti La prima vita artistica di Giovanni Mannozzi da San Giovanni e La guardia domestica non gli risparmiarono l' partecipò con il dipinto I coscritti italiani del reggimento Sigismondo dopo la battaglia di Magenta (indicato anche con ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] risiedeva già, in qualità di ambasciatore di Mantova, Sigismondo Della Torre. Le aspettative non furono tradite: la Girolamo di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e ultimo rappresentante maschile ...
Leggi Tutto
VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] di Praga Giovanni di Jenstein, culminato nel 1393 nel brutale assassinio del vicario generale della diocesi, Giovanni di nel 1410, alla morte di Ruperto, cedette il titolo imperiale a Sigismondo. Negli ultimi anni del regno di V. l'acuirsi dei ...
Leggi Tutto
MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] bolognesi, tra cui le pitture per la chiesa di S. Giovanni in Monte nella cappella con il dipinto di S. Aniano di S. Francesco di Paola affidò al M. e al pittore Sigismondo Caula la decorazione della volta della chiesa recentemente ricostruita di S. ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] . Trinità per la chiesa dell'arte della lana, ricordata anche dal Sigismondo e dal Galante, non si hanno più notizie, ma è probabile panneggio a larghe pieghe, se è ripresa dal S. Giovanni Damasceno del Solimena per il duomo di Napoli, permette di ...
Leggi Tutto
MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] molto prima della propria morte (1553) a Giovanni Marigliano da Nola. Distrutta la facciata per la degli architetti antichi e moderni, I, Parma 1781, p. 310; G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, II, Napoli 1788, pp. ...
Leggi Tutto