CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] da Zucchi e Montavoci - scene del fratello Cesare, di Giovanni Paglia, e, più importanti, due scene di Pietro Gli Strelizzi di Viganò, 1820), le scene per numerose opere di Rossini(Sigismondo, 1819; Edoardo e Cristina, 1820; Otello, 1821; Il Turco in ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] si ricorda anche la Tomba di papa Martino V in S. Giovanni in Laterano a Roma: la scultura, ascritta tradizionalmente a "Simone ), per la decorazione plastica della cappella di S. Sigismondo nel tempio Malatestiano a Rimini (Vasari, 1568), riferita ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] fusione della lastra bronzea all'epoca in cui Sigismondo di Lussemburgo veniva incoronato imperatore da papa Eugenio Roccagiovine).
Nel 1460 il G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei due anni successivi, quelle ...
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D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] anni e di questo filone artistico è il S. Giovanni Battista, eseguito per la cappella Rota in S. O. Morisani, Letter. artistica a Napoli, Napoli 1958, pp. 82, 87); G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli, I, Napoli 1788, p. 41; L. Catalani, ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski, del vescovo Pietro Gębicki, nonché sei busti che si trovavano nella cappella di Sigismondo (Kaplica Zygmuntowska) nella cattedrale a Wawel.
Secondo una informazione ...
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CASINI
Anchise Tempestini
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Famiglia di artisti fiorentini la cui attività si svolge dalla seconda metà del sec. XVI ai primi decenni del secolo successivo.
Dei due figli di Giovanni Battista di Matteo, [...] mio oss.mo". Essa fu recitata in casa di Sigismondo de' Rossi conte di Sansecondo il 6 febbraio Studiolo di Francesco I, Firenze 1965, pp. s s. n. 36.
Per Giovanni Maria vedi Pistoia, Archivio del seminario, C. Fioravanti, Notizie della chiesa di S ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] Ripalta" è menzionato come creditore di Matteo e Giovanni Nuti, la vicenda critica di "Christoforus quondam Malatestiano, Milano 1924, pp. 66-68, 224; P.G. Pasini, in Sigismondo Pandolfo Malatesta e il suo tempo (catal.), Vicenza 1970, p. 226; G. ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] a fresco, nella volta della sagrestia di S. Giovanni Evangelista, prospettive architettoniche e tondi monocromi, non lontani dai senza specificare quali legami di parentela intercorressero tra i due. Sigismondo, di cui è ignota la data di nascita, è ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] Bernardino da Siena, s. Pietro, s. Sebastiano e s. Sigismondo; sulla base del trono della Madonna corre la scritta: " .
Il 10 febbr. 1509 A. è tra i testimoni chiamati da Giovanni di Bartolomeo in una causa contro Neroccio di Benedetto. Datata 6 ott. ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] dal Grigioni (1935, pp. 493 s.), risulta che il F. doveva dipingere una Madonna con Bambino fra i santi Giovanni Evangelista e Francesco, mentre gli era lasciata libera la scelta delle figure da rappresentare nella lunetta; la consegna dell'opera ...
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