DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] delegazione inviata in Ungheria per portare al re Sigismondo i rallegramenti della Repubblica per la felice conclusione dell . 1406; il suo corpo fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni a Torcello.
L'epigrafe, che fu apposta sul suo monumento funebre ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] G. si recò in missione presso il re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, per sollecitare l'attuazione del concilio che 1431, infine, venne eletto ufficiale dello Studio al posto di Lorenzo di Giovanni de' Medici.
È in questi anni, dal 1432 al 1434, ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] veste, il 22 aprile, insieme con Zaccaria Barbaro e con Giovanni Emo, savi del Consiglio, pattuì con Pietro de' Cattanei, guerra di Ferrara.
Scoppiata infatti la guerra tra Venezia e Sigismondo d'Austria-Tirolo, per le intricate questioni di confine ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] si sa in quale grado di parentela, intimo di Giovanni Acuto, era stato lungamente al servizio prima di Bernabò, del duca nei rapporti che B. avrebbe avuto con gli ambasciatori di Sigismondo, venuti a Milano nel febbraio 1418; la notizia, anche se non ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] tutta la Dalmazia, troppo debolmente difese da Sigismondo, occupato nella repressione degli hussiti. Decisa a altra parte nelle acque della Siria, a contrastare il genovese Giovanni Ambrogio Spinola che danneggiava il commercio veneziano.
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] del re d'Ungheria Ladislao II e del re di Polonia Sigismondo I a una grande alleanza antiturca. La missione non sciolse le Apostolici…, II, Romae 1920, p. 75; G. Forni, Persiceto e San Giovanni in Persiceto, Bologna 1927, pp. 81, 188 s.; C. Ady, The ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] sapiente regia la cerimonia dell'incoronazione, avvenuta nella basilica di S. Giovanni in Laterano il 31 maggio, in una sorta di celebrazione dell'alleanza tra Sigismondo ed Eugenio, la cui autorità era allora gravemente minacciata dal concilio di ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] a freno quando ritentò l'avanzata unito a Sigismondo Malatesta, signore di Rimini. Proprio contro costui, 1891 (con app. di documenti); M. Morici, Il cardinale N. F. e Giovanni di Cosimo de' Medici, in Bull. stor. pistoiese, II (1900), pp. 110 ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] il F. a Roma nel 1411-1412 finirono però presto. Dopo la partenza di Luigi d'Angiò, Ladislao temette un accordo tra Giovanni XXIII e Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani dal 1410; nel giugno del 1413 egli iniziò perciò l'avanzata su Roma. Il papa ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] Rimini per cercare di appianare le divergenze esistenti tra Sigismondo Pandolfo Malatesta e l'Aragonese e poi fermarsi a uno nel popolo di S. Niccolò a Calenzano da ser Rinaldo di Giovanni Giannini, e un altro nel popolo di S. Stefano in Pane da ...
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