BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] maggiore della cappella palatina nel palazzo reale di Caserta (1788; Sigismondo, III, p. 247), che il B. dipinse per sostituire che appare a s. Carlo Bartolomeo e a s. Giovanni Nepomuceno, sull'altare della prima cappella a sinistra nella chiesa ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] : Gentile, Astorre, Adriano detto Morgante, Sigismondo, Marcantonio e Ottaviano, Giacoma maritata a Signorello II, Torino 1888, v. Indice; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni..., a cura di O. Scalvanti, in Bollett. d. Dep. di storia ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] , una prima volta nel 1603, quando il re di Polonia Sigismondo III chiese la sua mano. La G. sarebbe stata favorevole iniziative e nel settembre 1603 inviò il suo pittore di corte Giovanni d'Aquisgrana a Innsbruck per eseguire un ritratto di Anna. Poi ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] merito alla proprietà spettante ai suoi figli Sigismondo e Leonello, natigli dalla defunta Polisena Venezia 1915, pp. 5, 7, 41, 43, 48, 52-55, 59, 68, 152; Giovanni di mº. Pedrino, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio e M. Vattasso, Città ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] tra l'altro - vi era la presenza di Sigismondo D'India, autore della Zalizura, su testo . 632; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, p. 397.
Per Giovanni Battista, cfr.: J. Mattheson, Der volkommene Cappelmeister, Hamburg 1739, p. 483; J. ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] s. Ambrogio dipinte nella volta della cappella di S. Giovanni nel tribunale di provvisione (Beltrami, p. 607).
alla chiesa del Monastero Maggiore in Milano dedicata ai Ss. Maurizio e Sigismondo(, Milano 1802, pp. n.n.; F. Pirovano, Milano nuovamente ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] e dal papa che sperava di coinvolgere Polonia, Austria e Spagna in una lega antiturca, e il principe Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III, re di Svezia, e di Caterina Jagellone, appoggiato dalla maggioranza della nobiltà che vedeva nell'elezione ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] suae anno XXXXVII", in atto di ricevere da un'aquila con corona reale (emblema dello Stato polacco) e con il monogramma di Sigismondo Augusto sul petto, una catena d'oro, alla quale è appesa una medaglia con l'effigie del re; sul tavolo strumenti e ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] polacca del M. vi era in primo luogo l'intenzione del re di Polonia Sigismondo III Vasa di far valere il suo diritto ereditario sul Regno di Svezia alla morte di Giovanni III Vasa e rinunciare al trono polacco a favore di un arciduca asburgico. In ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] di Callisto III presso Giacomo Piccinino, Federico da Montefeltro e Sigismondo Malatesta, per trattare di possibili alleanze con il pontefice; del 1465, avevano eletto alla medesima carica Giovanni Pontano, il quale avrebbe dovuto anche ricoprire l ...
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