FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] Un'altra strada doveva invece consentire un percorso diretto tra S. Giovanni e S. Pietro, e tra S. Pietro e S. de' pittori scultori, architetti moderni, Roma 1672, pp. 141-164; G. Sigismondo, Descriz. di Napoli, Napoli 1788, I, p. 236; F. Milizia, ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] pare anzi che la Medici brigasse per concedere la mano della figlia al nipote dei Varanó, Sigismondo, che rivendicava i propri diritti su Camerino.
La C. sposò Giovanni Maria da Varano nel 1520, forse nel luglio, pochi mesi dopo la morte della madre ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] la vertenza tra Nicolò da Cusa e il duca del Tirolo, Sigismondo, non ebbe luogo perché resa inutile dallo sviluppo degli avvenimenti. Il astronomia di Geber Hispalensis, nonché le Tabulae di Giovanni di Gmuden.
Il D. ha lasciato numerosi lavori ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] l'anno seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella legazione in ", Barb. lat., 2517, c. 12v). E scrivendo a Sigismondo de' Conti, suo amico e compare, sottolinea i disagi di ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] i nuovi dati raccolti con Del Papa e con Sigismondo Bernotti grazie a un "ottimo cannocchiale con somma industria dati e quelli raccolti a Parigi da Giovanni Domenico Cassini e ad Avignone da Giovanni Carlo Galletti.
Probabilmente fu proprio il ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] aveva dato prova, inviando tra il '68 e il '69 a Giovanni di Niccolò Cavalcanti, l'amico di Ficino, ma anche per esortazione fosse espressa da chi si trovasse là e in relazione con Sigismondo Pandolfo Malatesta, l'una e l'altra cosa senza il minimo ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] A.A. Strnad citati, che ricordano anche la lettera a Giovanni Burcardo (Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1077, c. 87v (1903), pp. 102-138; Id., La vita e l’opera di Sigismondo Tizio, 1458-1528, Siena 1903; G. Marini, Degli archiatrii pontificii, Roma ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] invadenza della monarchia francese era ormai del tutto svuotato: Sigismondo, dando al conte di Savoia il titolo di perché aveva sposato la madre di A., Bona di Berry - e con Giovanni Senza Paura - suo cognato - e così quelli che aveva con i duchi ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] reale, perché proponesse l'assunzione del principe Sigismondo quale condottiero al servizio della Serenissima.
Morì annorum XX proximorum", in L'opera e il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola nella storia dell'Umanesimo, Firenze 1965, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] accordo con i pontifici, tramite il cardinale Sigismondo Gonzaga, per restaurare nella città il potere papale 546; II, p. 1080; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, passim; Id., Di alcuni avvenimenti in Bologna ...
Leggi Tutto