CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Nella questione polacca appoggiò i progetti di matrimonio del re Sigismondo con una arciduchessa austriaca. Già durante il pontificato di papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco Aldobrandini, nipote del papa, dal gennaio a fine ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] Francesco Sforza impegnate nella lotta contro Sigismondo Pandolfò Malatesta e di muovere contro Pesce, Ludovico Barbo, Padova 1969, ad Ind.; G. Ferraresi, Il b. Giovanni Tavelli da Tossignano e la riforma di Ferrara nel Quattrocento, I, Brescia 1969 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] (1522) si riferiscono anche ilcapitolo per la morte di Sigismondo Varano, il Lamento per la caduta di Rodi e, in the Bridsh Museum, London 1958, p. 474; L. Balsamo, Giovann'Angelo Scinzenzeler tipografo in Milano, Firenze 1959, pp. 234-235), quella ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] mai esercitato tale incarico. Con Cataldino ricevette da Sigismondo un privilegio il 17 sett. 1433.
È p. 83; G. Mainardi, La bibliotecacapitolare di Cremona e il lascitodi Giovanni Stabili († 1486), in Italia Medievale e Umanistica, IV (1961), p ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] quel Regno, più volte promesso a lui e a suo padre dalla regina Giovanna II d'Angiò. L'impresa si rivelò un successo e anche il G. 1433 il G. fece parte del corteggio che accompagnò Sigismondo di Lussemburgo nel suo viaggio a Roma per esservi ...
Leggi Tutto
BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] che nelle fonti viene talvolta ricordato come Giovanni di Tagliacozzo, nacque, forse in questa città, nella seconda metà stava quasi per riuscirgli: la regina, figlia dell'imperatore Sigismondo e moglie di Alberto II, e la nobiltà ungherese avevano ...
Leggi Tutto
LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] pensò di chiamare in Italia L. II, per detronizzare la sorella di Ladislao, Giovanna II, succeduta al trono. Incoraggiato dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, tra l'ottobre del 1414 e il gennaio del 1415 L. II fece armare galee a Marsiglia ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] del re. Durante la permanenza del M. a Napoli, tuttavia, Sigismondo Pandolfo si macchiò di un delitto ai danni di Fiuzo Spina, uomo di Venezia, che inviò nella città romagnola il podestà Giovanni Emo scortato da un presidio di 200 fanti. Il ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] Piccolomini-Todeschini di Sarteano, il cui fratello Giovanni era arcivescovo di Siena e il padre, . D. 20, l. III, cc. 17 e 19. Biblioteca Comunale di Siena: Tizio Sigismondo, Storie di Siena fino al 1528, ms. B. III. 6. Cfr. inoltre O. Malavolti ...
Leggi Tutto
CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] una ambasceria di otto membri, tra i quali il C., che si incontrò anche con Giovanni XXIII, giunto anch'egli a Lodi: il 15 genn. 1414 fu giurata fedeltà a Sigismondo, ma non ai suoi successori. L'anno seguente il C. diventava priore del Consiglio ...
Leggi Tutto