MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] a mo' di lettera, conservato tra le carte di Giovanni Lorenzi, successore, sebbene non immediato, del M. alla prefettura della Cornucopia di Niccolò Perotti, l'altro, a Sigismondo Pandolfo Malatesta di Rimini, dalla cui biblioteca desiderava fosse ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] ,compte de Castres,et la République de Venise, in Annales du Midi, III(1891), p. 218; G. Onestingel, La guerra tra Sigismondo,conte del Tirolo,e la Repubblica di Venezia nel 1487, in Tridentum, VIII(1905), p. 235; S. Rumor, I conti Chiericati,nobili ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] Bernardino da Siena, s. Pietro, s. Sebastiano e s. Sigismondo; sulla base del trono della Madonna corre la scritta: " .
Il 10 febbr. 1509 A. è tra i testimoni chiamati da Giovanni di Bartolomeo in una causa contro Neroccio di Benedetto. Datata 6 ott. ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] i Poloni, nel settembre parlò in nome degli ambasciatori della regina Giovanna Il d'Angiò e del marito Giacomo de la Marche. Dal 13 di nuovo discussa la causa tridentina, presente l'imperatore Sigismondo; come anche, nell'ottobre, a quella in cui ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] 1381 fu inviato ambasciatore presso l'imperatore di Costantinopoli Giovanni V, per sistemare i rapporti veneto-bizantini; contemporaneamente , per eliminare i contrasti tra i baroni e il re Sigismondo, che il 31 marzo lo creò cavaliere; nel 1392 fu ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] di questo periodo si ricordano: I determinanti con numerose applicazioni (Bologna 1874); Intorno al trattato sui determinanti del prof. Sigismondo Günther, in Bull. di bibliogr. e storia delle scienze matematiche e fisiche, XI (1878), pp. 257-319 ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] parla) o dall'analoga morte di un certo fra Giovanni da Mantova, che Pietro Verniero da Montepiloso descrisse come , Leggendario francescano, XII, Venezia 1722, p. 41; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica… nel francescano Istituto…, Venezia 1846 ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] dal Grigioni (1935, pp. 493 s.), risulta che il F. doveva dipingere una Madonna con Bambino fra i santi Giovanni Evangelista e Francesco, mentre gli era lasciata libera la scelta delle figure da rappresentare nella lunetta; la consegna dell'opera ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] volta a Praga, dove alla corte del re di Boemia Sigismondo si trovava anche il fratello, l'imperatore Venceslao IV, Gonzaga, b. 1620) all'indomani della pace che il duca Giovanni Maria Visconti aveva ristabilito tra i guelfi e i ghibellini (28 ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...]
Altre sue notevoli interpretazioni furono quelle delle opere rossiniane Sigismondo (Venezia, Teatro La Fenice, 26 dic. 1814 Firenze, Teatro La Pergola, quaresima 1828), e ancora del Don Giovanni di Mozart (Milano, Teatro alla Scala, 13 marzo 1813), ...
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