GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] in cui il pontefice dà commissione al canonico fiorentino Giovanni Albizzi di esaminare il ricorso presentato dai fratelli Guasconi contenuto di un'ambasceria da inviare al re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo. Nel febbraio 1433 il G. si recò ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] la carica di avvocato concistoriale. A lui si rivolse allora Sigismondo Malatesta, in lotta con Pio II per la questione del Regno Nel febbraio il duca Borso lo inviò a Bologna presso Giovanni Bentivoglio e, nell'aprile dello stesso anno, a Roma con ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] nel 1437, era stato fatto cavaliere dall'imperatore Sigismondo; nel gennaio del 1443 fu armato cavaliere da . 1446 Eugenio IV lo nominò senatore di Roma, come successore di Giovanni Filangieri; e in tale carica il C. venne confermato da Niccolò ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] di Alvise di Marco Diedo; nel '56 andò ambasciatore presso Sigismondo Pandolfo Malatesta e nel '58 fu podestà a Vicenza; nel '60-'61, capitano a Bergamo succedendo a Giovanni Malipiero e venendo sostituito da Gerardo Dandolo; nel '63 fu ambasciatore ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] s.; F.G. Battaglini, Della vita e de’ fatti di Sigismondo Pandolfo Malatesta..., a cura di L. Drudi, in Basini Parmensis , I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (IV), in Archivio storico per le province napoletane, XX ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] più essere chiamato a servire la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i re polacchi Sigismondo III, Ladislao e Giovanni Casimiro, che lo ebbero, per più di un trentennio, come proprio rappresentante presso il governatore spagnolo di ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] di notaio in virtù del privilegio concesso nel 1433 dall'imperatore Sigismondo al padre del B., Boncambio, e agli eredi di questo. e lacune dal Vermiglioli nel 1828), è in lode di Giovanni Antonio Campano, che era stato professore di lettere all' ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] Giordano di Venafro. Tra i suoi allievi furono Sigismondo di Loffredo e Bartolomeo Camerario, che gli succedette nella secondo l'Ammirato), Scipione, Muzio e Cicella, maritata a Giovanni da Bologna. Morì probabilmente nel 1535, e non dieci anni ...
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ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...] in Spagna. Nel 1566 Filippo II concesse all'A. un vitalizio di 100 ducati d'oro.
L'A., che oltre a Sigismondo aveva avuto altri tre figli, Pietro Giovanni, Antonio e Petronilla, sposata a Gerolamo Ram, morì tra il 1587 ed il 1590.
Bibl.: D. Scano ...
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Vergerio, Pietro Paolo, il Vecchio
Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Dopo aver studiato a Padova, insegnò (1386) dialettica a Firenze, quindi (1388-90) fu lettore di logica a Bologna dove [...] . Passato a Padova, ebbe grande familiarità con il cancelliere Giovanni da Conversino, compose sette Orationes pro sancto Hieronymo, il di Costanza, seguendo quindi come poeta laureato l’imperatore Sigismondo. È da attribuire a V. anche lo scritto De ...
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