FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] della Biblioteca universitaria di Bologna e indirizzato a Sigismondo di Lussemburgo, il F. lamentava lo stato deplorevole della Cristianità, oppressa dai mali che procedevano dal falso papa Giovanni XXIII, del quale enumerava difetti e vizi con ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] Litta riporta altri tre fratelli del M., Federico, Giuliano e Giovanni. In base alla dichiarazione catastale del 1427 si sa che cui truppe, al comando di Niccolò Piccinino e di Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, avrebbero dovuto muovere ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] , Notarile, b. 10632, 21 genn. 1545, notaio Sigismondo Ferrari de’ Gradi).
Negli anni successivi i verbali degli stesso anno, fu inviato a Roma insieme con l’ex preposito Giovanni Pietro Besozzi per perorare il ritorno dei paolini nei domini della ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] laureato nel 1446 a Pavia in entrambi i diritti) e Giovanni furono avviati alla professione legale; Antonio e Paolo si dedicarono fu presente all’incoronazione a re d’Italia di Sigismondo di Lussemburgo.
Vari capitoletti del diario rievocano le ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] novembre del 1504, e suo referendario e datario il 16 dic. 1505.
In quegli anni di forti tensioni tra il pontefice e Giovanni Bentivoglio, di fatto signore di Bologna, il G. conservò un forte legame con la sua città: nonostante l'ostilità del padre ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] lo incaricò di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. 921 s., 924, 941, 942; P. Piccolomini, La vita e l'opera di Sigismondo Tizio (1458-1528), Roma 1903, p. 36; G. A. Pecci, Memorie storico- ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] Friuli in qualità di vicario del re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo: in tale circostanza i rappresentanti udinesi tractatuum de bello et tabula del maestro di diritto canonico Giovanni da Lignano, un Tractatus super titulo de actionibus di ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] la carica di rettore della chiesa cittadina di S. Sigismondo, patronato della famiglia Malvezzi, mostrava che era rimasto beneficiorum. Una copia di questa fu inviata dal M. a Giovanni Pico della Mirandola, che in una lettera scritta da Ferrara il ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] con Gigliola di Pataro Buzzacarini. Dei due figli del C., Annibale e Sigismondo, il secondo fu dottore in legge, come voleva la consuetudine familiare ( nella chiesa degli eremitani, affidata ai pittori Giovanni d'Alemagna e Antonio da Murano. Il già ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] nel suo ufficio di avvocato fiscale. Si fece pertanto sostituire dal vecchio padre, mentre il fratello suo Pietro Giovanni ricopriva la carica di maestro razionale.
Sembrava che per l'A., rimasto a Madrid lontano dalla litigiosa e vendicativa ...
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