MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] occasione il M. scrisse un consilium sulla scorta del quale Sigismondo di Lussemburgo, dopo che Eugenio IV, il 18 dic. a destare interesse e fu edito a Milano da parte di Giovanni Angelo Scinzenzeler, rispettivamente nel 1518 e del 1519; nonché a ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] diacono, capo e amministratore della Fraternita di S. Giovanni Evangelista, cioè del capitolo dei canonici della cattedrale.
Il e fu uno dei testimoni del matrimonio di quest'ultima con Sigismondo I Jagellone, re di Polonia, celebrato il 6 dicembre. ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Costanza (maggio 1415), indetto dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo per porre fine allo scisma.
Problemi discussi M. funse da interprete per l’arabo con le legazioni di Giovanni (XI) patriarca copto e di Nicodemo abate etiopico di Gerusalemme ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] con Prosdocimo de' Conti, Rambaldo Capodivacca, Guido Francesco Zenario, Giovanni Solimani e Francesco da Noale fece parte della ambasceria mandata le parti: il 5febbr. 1434 l'imperatore Sigismondo lo nominò con una solenne cerimonia cavaliere e ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] malato (Arch. Segr. Vat., Introitus et exitus.; 471, c. 137v); ed è probabile che con Sigismondo, residente a Roma nel 1467 e nel 1468 presso la casa di Giovanni Toscanella nel rione Colonna (Arch. di Stato di Roma, Camerale, I, 841, cc. 176v, 261v ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] in cui il pontefice dà commissione al canonico fiorentino Giovanni Albizzi di esaminare il ricorso presentato dai fratelli Guasconi contenuto di un'ambasceria da inviare al re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo. Nel febbraio 1433 il G. si recò ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] la carica di avvocato concistoriale. A lui si rivolse allora Sigismondo Malatesta, in lotta con Pio II per la questione del Regno Nel febbraio il duca Borso lo inviò a Bologna presso Giovanni Bentivoglio e, nell'aprile dello stesso anno, a Roma con ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] nel 1437, era stato fatto cavaliere dall'imperatore Sigismondo; nel gennaio del 1443 fu armato cavaliere da . 1446 Eugenio IV lo nominò senatore di Roma, come successore di Giovanni Filangieri; e in tale carica il C. venne confermato da Niccolò ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] di Alvise di Marco Diedo; nel '56 andò ambasciatore presso Sigismondo Pandolfo Malatesta e nel '58 fu podestà a Vicenza; nel '60-'61, capitano a Bergamo succedendo a Giovanni Malipiero e venendo sostituito da Gerardo Dandolo; nel '63 fu ambasciatore ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] più essere chiamato a servire la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i re polacchi Sigismondo III, Ladislao e Giovanni Casimiro, che lo ebbero, per più di un trentennio, come proprio rappresentante presso il governatore spagnolo di ...
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