LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, I, Firenze 1839, pp. 410 s., 433 s.; Relazione della corte di Savoia di Sigismondo Cavalli, 1564, ibid., II, ibid. 1841, p. 31; Relazione della corte di Savoia di Francesco Morosini, 1570, ibid., pp. 117, 128; E ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, p. 315; Sigismondo dei Conti, Le storie de' suoi tempi, a cura di G 171; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI (1896), pp. ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] Genova, il papa, Piombino, Siena stessa oltre a Sigismondo di Lussemburgo che ebbe verso i Petrucci riguardi speciali 1455, gli fu revocata la carica, e fu sostituito con il rivale Giovanni Bichi (226, c. 281b). In estate arrivò nel Senese un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] umanistica che si sarebbe affermata con la signoria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ma che ebbe i propri fondatori in riuscì a riconquistare la città, cacciandone il signore Giovanni Visconti di Oleggio e sconfiggendo l'esercito visconteo nella ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] ottenne una grande casa a Bologna in parrocchia di S. Sigismondo e vari appezzamenti di terra nel contado per quasi 50 moglie a Modena. Qui, dato alla luce il figlio Pirro, Giovanna morì. Un accordo del settembre 1429 consentì il rientro in Bologna ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] baroni ribelli del Regno, con Renato e con Giovanni d'Angiò. Le operazioni militari erano procedute alacremente di scontri con gli eserciti alleati condotti da Federico di Urbino, Sigismondo Malatesta dovette piegarsi a chiedere al papa la pace, che ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] , a lui e ai suoi fratelli, ancora in minore età, Sigismondo riconobbe il feudo di Castel Gavone e di due terzi del marchesato interrompere del tutto i traffici commerciali. Nel giugno Giovanni Fregoso venne nuovamente posto a capo della spedizione ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] delegazione che si doveva recare a Bologna per rendere omaggio a Sigismondo di Lussemburgo, ma declinò l'incarico; nel novembre venne sarebbero nati, secondo il Barbaro, tre figli: Fantino, Giovanni Alvise - che fu poi provveditore sopra Camere - e ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] , provocando la caduta del regime di Teodoro II. L'ambasceria a Sigismondo partì qualche tempo dopo, ma senza il D., che rimase però nello stesso anno, insieme con Urbano di Sant'Arosio e Giovanni Balbo, fu inviato dal duca ad Asti, per riprendere il ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] del 1466, rinnovata ed estesa nel 1469, il re Giovanni d'Aragona gli concesse il privilegio del nome e delle s., 37 n., 41 n., 61; Id., L'atteggiamento di Francesco Sforza verso Sigismondo Malatesta, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIX (1913), pp. 159 ...
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