DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] che in questo stesso anno fu a Bologna, presso il papa Giovanni XXIII, per trattare un accordo con il re d'Ungheria. Nel il distacco.
Gli venne affidata una missione importante: trattare con Sigismondo, re dei Romani e d'Ungheria, al quale la ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] anche il colpo di stato compiuto in quell'anno da Giovanni Bentivoglio, che appoggio in ogni modo e dal quale,
In un primo momento poté contare anche sull'appoggio dell'imperatore Sigismondo - è del 25 giugno 1414 l'impegno, assunto da quest' ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] d'Angiò, i cui condottierì erano allora impegnati nella Catalogna contro Giovanni II re d'Aragona, e l'Angiò alla fine dell' manifestare al re unlipotetica intenzione dello Sforza di allearsi con Sigismondo, duca d'Austria, e, all'inizio del 1475 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] Vittoria Colonna. Nell'occasione, davanti al re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, Battista pronunciò una celebre invettiva contro la Curia spinsero anche sul territorio riminese attaccando San Giovanni in Marignano e Sassocorvaro. Di contro ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] alla metà degli anni Trenta dal pittore pesarese Giovanni Antonio Bellinzoni, il dipinto raffigura il M di G.R. M. (1427-1432), Rimini 1999; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo(, Cesena 2000, pp. 44 s., 82, 91, 93 s., 96, 98-102, ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] ritornò in Germania per sollecitare l'intervento di Sigismondo in Italia. Ricordato ancora il 17 giugno 1427 Pastor,Storia dei Papi, II, Roma 1925,ad Ind. (sub v. Blanchus Giovanni); M. C. Daviso di Charvensod,La duchessa Iolanda, Torino 1925, pp. ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] consona allo status principesco ambito dal padre; il cronista Giovanni Sercambi ricorda che, in occasione di una visita a 30 maggio 1428 lamentava in una lettera all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo che anche il già fidatissimo figlio del ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] a poco però la tensione tra il Perollo e Sigismondo doveva giungere al punto di rottura e le due 540; Il caso di Sciacca. Cronaca siciliana del sec. XVI, a cura di V. Di Giovanni, Palermo 1874, pp. 23-25, 27; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] nacquero i figli Terisio, Francesco, Eugenio Sigismondo e le figlie Polissena, Viride e Dorotea 6, filza 4, doc. 313; Filippo Formaglini, b. 22/18, prot. 33, c. 21; Giovanni Malvasia, reg. 54/3, cc. 17v-22v; Ludovico Panzacchi, b. 38, 1484 nov. 12; ...
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CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] Lucca dal 1510 al 1516 e morì nel 1531, e il mercante Giovanni, anziano nel 1517, che fece bancarotta e morì lontano da Lucca con titolo di ingegnieri e sergente maggiore. Il 1599 il re Sigismondo lo fece cavaliere e nobile di Svezia e gli diede la ...
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