CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] di Basilea.
La Repubblica aveva già fatto avere a Sigismondo, tramite Andrea Donà, diecimila ducati d'oro perché mio dover".
Chiedeva infine chesi provvedesse alla sua sepoltura ai Ss. Giovanni e Paolo in modo adeguato alla sua condizione, "con honor ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] e il marchese del Monferrato, dall'altro.
Quando la morte di Giovanni Maria Visconti, quella di Facino Cane e la conquista del potere a duca di Borgogna. Nel 1416 - l'anno in cui l'imperatore Sigismondo creò Amedeo VIII duca di Savoia - il C. andò a ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] a presentare le sue richieste definitive, egli dichiarò che, se Giovanni III avesse ceduto Revai, Narva e gli altri forti, il Bàthory avrebbe pagato immediatamente alla Svezia il debito di Sigismondo Augusto, cioè la dote di Caterina e la sua parte ...
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CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] secondo le genealogie nel 1398, Marina Foscarini figlia di Giovanni di Lorenzo; da lei ebbe due figlie, Franceschina e Isabetta, ed veneziano sulla Dalmazia finalmente recuperata dopo la tregua con Sigismondo. Il C. ed i suoi colleghi ebbero la ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] versati pochi giorni prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai 48, 57; 22, nn. 6-7, 10-11, 16, 19, 42, 44; Ricordi di Giovanni Guidotti, c. 58v; Ibid., Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Gozzadini, b. 74, f. 19; Manoscritti, ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] Contarini, ambasciatore presso l'arciduca d'Austria-Tirolo Sigismondo. Nel corso del medesimo anno si recò a in qualità di segretario, fra i testimoni della condotta di Giovanni Della Rovere, assoldato dalla Repubblica; la cerimonia si ripeté il ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] , Graziano de Guerres, capitano di Carlo VIII negli Abruzzi, il C. e il fratello Ferrante, anche a nome del padre, Giovanni Della Rovere, prefetto di Roma, e parecchi altri baroni; essi giurarono di restar fedeli e leali servitori del re di Francia ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] , Sterina (o Statira) Bua Spatas, figlia di Sguros di Giovanni, despota di Lepanto (Naupaktos). Le nozze - prova non dubbia la tregua che Venezia aveva precedentemente stipulato con Sigismondo di Lussemburgo appariva precaria, e questo spinse il ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] che in questo stesso anno fu a Bologna, presso il papa Giovanni XXIII, per trattare un accordo con il re d'Ungheria. Nel il distacco.
Gli venne affidata una missione importante: trattare con Sigismondo, re dei Romani e d'Ungheria, al quale la ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] anche il colpo di stato compiuto in quell'anno da Giovanni Bentivoglio, che appoggio in ogni modo e dal quale,
In un primo momento poté contare anche sull'appoggio dell'imperatore Sigismondo - è del 25 giugno 1414 l'impegno, assunto da quest' ...
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