BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] morì il 30 giugno del 1498 (è Giovanni Badoer e non Sebastiano quell'ambasciatore veneto che M. Sanuto, Diarii,I,Venezia 1879, pp. 277, 322, 382, 668, 791, 1004; Sigismondo dei conti da Foligno, Le storie de' suoi tempi, a cura di F. Calabri, I, Roma ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] Ebbe residenza nella casa avita, in parrocchia di S. Sigismondo, in comunione di beni e di vita coi fratelli. alcuni incarichi di rappresentanza in aperto sostegno al primato di Giovanni Bentivoglio. Nel luglio 1465 lo accompagnò a Milano; nel ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] dei segretari di Emanuele Filiberto. Andrea Boldù e Sigismondo Cavalli, che sono a Torino nel 1561 e una casa del valore di 597 scudi, nella parrocchia di S. Giovanni a Torino, in considerazione degli uffici prestati e della qualità delle ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] e gli impulsi dello scienziato e poligrafo riminese Giovanni Bianchi (Jano Planco) e del grande erudito ancor più vasta monografia biografico-storica Della vita e de'fatti di Sigismondo Pandolfo Malatesta Signor di Rimino, Commentario (II, part. II, ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] .
Il fallimento del tentativo non dovette mutare l'atteggiamento politico del B. verso Sigismondo: questi l'8 giugno 1433 creava conti palatini il B. e il fratello Giovanni (il relativo diploma è conservato nell'Archivio di Stato di Perugia, Registri ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] costituivano il pagamento di 9 "luoghi" della Compera [prestito] Nova Salis effettuato dal notaio Cosmaele de Lazaro su mandato di Giovanni de Orio, abate del monastero di S. Stefano, del quale il de Lazaro era procuratore; sul banco del G. vennero ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] governo di costui. Anche con il successore dell'Alençon, Giovanni di Moravia, il B. intrattenne buoni rapporti. Che fosse collegare sicuramente alla discesa in Italia dell'imperatore Sigismondo di Lussemburgo e all'elezione a patriarca di Ludovico ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] a Ferrara. Cinque anni dopo, nella guerra contro Sigismondo d'Austria, combatté nel Trentino, prima agli ordini campagna ebbe un violento scontro per ragioni di prestigio con Giovanni Manfroni, altro condottiero veneto, e la cosa assunse tanta ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] il marzo 1507 ed il giugno 1509, sono indirizzate al figlio Giovanni, in quel periodo residente a Roma.
I testi, tutti vera malattia e pochi giorni dopo morì.
Probabilmente Sigismondo Tizio nel ricostruire la vicenda si fece influenzare dalla ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] . più che giustificate: di fatto il giovane duca Giovanni Maria, mero strumento delle opposte fazioni della corte, indipendenza. Nel maggio del 1413, alla discesa in Italia di Sigismondo, re dei Romani, si fece conferire, a fondamento giuridico della ...
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