DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] gli morì il padre - fu eletto ambasciatore al re di Polonia, Sigismondo Augusto; la missione si inquadrava nell'ambito degli sforzi che lo mossa errata. Insorse allora il savio di Terraferma Giovanni Donà, attaccabrighe notorio e di lingua pungente, ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] che venne chiusa in un monastero, dove nacque suo figlio Giovanni. Avvenuta, nello stesso tempo, il 15 nov. 1316, e della persona di re G.); P. Piccolomini, La vita e l'opera di Sigismondo Tizio (1458-1528), Siena 1903, pp. VII s., 175; E. Callegari, ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] si unì agli ambasciatori genovesi, a Lodi, per assistere all'incontro tra il papa di obbedienza pisana Giovanni XXIII e l'imperatore Sigismondo. In seguito, partecipò attivamente al concilio di Costanza, dove svolse un ruolo moderatore, benché il suo ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] 69, pp. 261 s., 305 ss.) suppone che il D. sia padre di Sigismondo, sulla base di un documento dell'8 giugno 1534 (Como, Arch. di S. Crocefisso con la Maddalena, la Vergine e s. Giovanni si dispongono, secondo uno schema esemplato sulla struttura dei ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] di quel periodo la offre, alcuni anni più tardi, Sigismondo d'India in una dedica a Ranuccio I Farnese del Luigi); G. Baini, Memorie storico critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 195 (per Luigi); C ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] due edizioni congiunte di Johann Besicken e Sigismondo Mayr di quell'anno: i Memorabilia gesta Nani pubblicarono il Ioathas Rotatus, raccolta di versi dell'umanista bellunese Giovanni Pietro Dalle Fosse (Pierio Valeriano). Dopo la morte di Giulio II ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] sposò Margherita Marcello di Francesco di Giovanni che gli diede numerosi figli, tra i quali Giovanni, cui sarebbe spettato di assicurare savio di Terraferma) la Signoria otteneva dall'imperatore Sigismondo il vicariato per la maggior parte dei suoi ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] formazione; sono noti i nomi di tre fratelli, Nicolò, Giovanni, Comulo, tutti premortigli.
Ordinato prete in una data russo alla Svezia, se questa nazione si fosse ribellata a Sigismondo III Vasa, sovrano di Polonia dal 1587, osteggiato dallo zio ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] della Biblioteca universitaria di Bologna e indirizzato a Sigismondo di Lussemburgo, il F. lamentava lo stato deplorevole della Cristianità, oppressa dai mali che procedevano dal falso papa Giovanni XXIII, del quale enumerava difetti e vizi con ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, I, Firenze 1839, pp. 410 s., 433 s.; Relazione della corte di Savoia di Sigismondo Cavalli, 1564, ibid., II, ibid. 1841, p. 31; Relazione della corte di Savoia di Francesco Morosini, 1570, ibid., pp. 117, 128; E ...
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