BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] come oratore. Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione rimasta inedita; nel 1569 (un da un antico fatto di cronaca locale riferito anche da Sigismondo Tizio nelle Historiae senenses, il B. ha saputo trovare ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] settembre 1433 per la visita a Ferrara dell'imperatore Sigismondo; nel febbraio 1437 per le nozze di Carlo A. Mottola Molfino, Modena 1991, pp. 63-79; N.G. Wilson, G., Giovanni Tzetze e Teodoro Gaza, ibid., pp. 83-86; E. Corradini, Medaglia di G. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] datava allora da Napoli una lettera a Pietro Salvatore Valla e Giovanni Ferrara, i quali gli avevano richiesto un giudizio (che egli iniziò a uscire a Napoli, per i tipi di Sigismondo Mayr, la grande raccolta di tutte le opere pontaniane, ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] ed ermetismo. A Bologna il L. si legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso di medicina, e a Fileno Lunardi, identificato dell'ambasciatore d'Inghilterra a Venezia Edmund Harwel (Sigismondo Rovello). Alla fine del libro, Aretino, Ludovico ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di un concilio nazionale, sul quale contavano sia Sigismondo Augusto, per ottenere lo scioglimento del suo vincolo progetto concepito da un cittadino di Leopoli di origine fiorentina, Giovanni Tedaldi, che in gioventù si era spinto fino in Persia ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] cui si riferisce Manuele II è certamente da identificarsi con Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, giunto a Costantinopoli dopo la a segretario apostolico (Mehus, p. LXXXVII). Papa era Giovanni XXIII. Non visse che per pochi mesi ancora: risulta ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] vivere a Firenze) e a Buda per le guerre antiereticali del re Sigismondo, che lo creò conte palatino e, forse, lo incoronò poeta. Alla Verme fra il 1388 e il 1402, una del 1406 a Giovanni Tinto Vicini da Fabriano, una del 1408 a Pietro Filargis sulle ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a Chigi fu intesa a Roma come diretta a Giovanni Ciampoli, allontanato (al pari di Sforza Pallavicino) dalla S. Giacomo Maggiore a Bologna. Lasciò suo erede universale il nipote Sigismondo: non era giunto a vedere l'elezione al soglio pontificio, col ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] XVIII), mentre in una lettera del 1471 a Gentile di Urbino Giovanni Campano lodava la facoltà poetica del C., egualmente abile nel trattare 1504 di "accarezzare" il segretario di Sua Santità "Sigismondo da Foligno, speditore di brevi, che già è ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] di noti docenti bolognesi, quali Niccolò di Pietro da Romeglia, Giovanni da Asparo, Ugo Benzi, Paolo Veneto (Paolo Nicoletti da Udine dei censi dovuti alla Chiesa), il signore di Rimini Sigismondo Malastesta; e ancora l'elezione del nuovo vescovo di ...
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