RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] , principessa, attrice e designer, nipote di Giovanni Agnelli, attrici come Gina Lollobrigida, Lea Massari volta quando c'è stata la presentazione della collezione della figlia Simonetta al Teatro Nuovo di Milano. Ero seduto al suo fianco. Com ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] modelli di borse in pelle di Gucci, gli abiti creati da Simonetta Visconti di Cesarò e i completi da sci di Emilio Pucci della moda italiana, progettata e realizzata da Giovanni Battista Giorgini con l’organizzazione delle prime sfilate ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] 1473. La salma fu inumata nella chiesa di S. Giovanni Battista a Pesaro, retta dai minori osservanti. Un Ordine a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, ad ind.; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae Mediolanensium ducis commentarii, a cura di G. ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] (il Corbaccio di Giovanni Boccaccio, i poemetti dello Za, la Cronica di Giovanni Villani, per limitarsi , III, Il Quattrocento, Roma 1996, pp. 405-455; M. Simonetta, Rinascimento segreto. Il mondo del segretario da Petrarca a Machiavelli, Milano ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] interpretando due ruoli nella commedia Il ladro sono io di Giovanni Cenzato. Il servizio di leva pose fine alla placida , I viaggiatori della sera (1979), da un romanzo di Umberto Simonetta, sul tema della morte. Allo stesso tempo fu complice di un ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] quando, grazie anche all’aiuto del senatore Luigi Simonetta, che era stato membro del Consiglio superiore della del 1958.
Fonti e bibliografia
Il carteggio tra Leonardo Severi e Giovanni Gentile, che conta più 222 lettere scambiate, 7 telegrammi e ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] 90).
Nei mesi successivi, l’elezione del cardinale Giovanni de’ Medici al soglio pontificio come Leone X Political culture in the florentine Renaissance 1480-1550, Cambridge 2013; M. Simonetta, Volpi e Leoni, Milano 2014; Id., L’aborto del Principe: ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] con la quale Paolo III introdusse nel Sacro Collegio Giovanni Morone, Reginald Pole e Gasparo Contarini, nominati cui facevano parte tra gli altri i cardinali Lorenzo Campeggi, Simonetta, Contarini, Carafa e Pole. In quel momento la sede sembrava ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] del titolo di S. Prassede proprio nel 1594 (Cristofori, 1888, p. 63). Qui infatti egli dipinse il bel quadro con S. Giovanni Gualberto (in sacrestia), firmato e datato 1594, a ragione ritenuto la sua opera più felice (Zeri, 1957, p. 59); affrescò l ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] lavori più notevoli si ricordano il medaglione con la Temperanza per la cappella di S. Giovanni Bono (1693; Annali, VI, 1885, p. 39; Bossaglia, 1973, p. 122 della Porta a Milano, in collaborazione con Carlo Simonetta (Cassini, 2016, p. 51). Nel 1665 ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...