Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] , Gregorio VII, Ugo di San Vittore, Egidio Romano, Tommaso d’Aquino, Innocenzo III e Innocenzo IV (la bolla Eger inconsutile di Cristo venne divisa ma, come narra il Vangelo di Giovanni (19, 23), estratta a sorte dai soldati nel giorno della passione ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] maestri. Nel 1503 il nuovo abate generale Tommaso Pallavicini, desiderando sostituire il vecchio coro ligneo rovinato medesimi soggetti. Ancora sotto il pontificato di Leone X, unitamente a Giovanni Barili, G. decorò con intarsi i lati esterni e con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo gli Europei presenti in Oriente sono principalmente i Portoghesi. [...] ha conseguenze importanti perché permette alla città di Goa di divenire un arcivescovado. Per merito dell’ordinario del luogo, Giovanni d’Albuquerque, che regge la diocesi dal 1537 al 1553, ha inizio un controllo effettivo del territorio che permette ...
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TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] centinata della Madonna di Loreto in S. Agostino (Cerretelli, 1994, pp. 99, 101).
Nel 1506 Tommaso affrescò una Madonna col Bambino e i ss. Giovanni evangelista e Francesco per Nardo e Paolo dalla Torricella nella chiesa di S. Lucia in Monte, ora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] che attribuirono ai corpi celesti la forma geometrica perché vicina alla perfezione – era stata recuperata grazie soprattutto a Giovanni da Sacrobosco, vissuto nella prima metà del XIII secolo, che aveva redatto un trattatello destinato a una fortuna ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] e dal terzo scendeva una strada che conduceva nell'"isolo" di San Tommaso; sotto la quarta arcata a sinistra passava il canale dell'Acqua difensiva. I documenti parlano, infatti, di un Giovanni architetto, senza però specificarne la provenienza. La ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] medesimo autore, per lungo tempo attribuito però a Giovanni.
Se risulta piuttosto convincente un'analisi stilistica a . Pratesi, I, Torino 1993, pp. 41 s.; D. Di Castro, Tommaso Fedeli, virtuoso del porfido, in Antologia di belle arti, XII (1993), pp ...
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TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] lui presa a favore della canonicità dell’elezione papale.
Tommaso da Bossolasco morì di lì a poco, il 3 illustri e sul convento di San Marco di Alessandria (ms a. 1716); Giovanni Michele Piò, Della nobile et generosa progenie del P.S. Domenico in ...
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GIOVANNI di Bartolomeo Cristiani
A.G. De Marchi
Pittore pistoiese, tra i maggiori del secondo Trecento, di cui sono documentati lavori in patria e a Firenze fino al 1398.È ricordato (Chiappelli, 1925, [...] di G. si avverte l'eco dei modi orcagneschi e di Giovanni del Biondo, ma più interessante è la sua partecipazione, insieme ad Antonio Vite e Niccolò di Tommaso, alla cultura figurativa pistoiese, particolarmente fervida fino al primo ventennio del ...
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Domenicano (m. Bordeaux 1306); nel 1304 divenne magister theologiae, ma l'anno dopo fu sospeso dall'insegnamento per la sua opera De modo existendi corporis Christi in sacramento altaris. Morì a Bordeaux [...] 1292 e il 1296); delle altre è da ricordare il Correctorium corruptorii fratris Thomae (1282-84 circa), che difende s. Tommaso dalle critiche di Guglielmo de la Mare, e il De potestate regia et papali, in cui, intervenendo nelle polemiche suscitate ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...