I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Ascensione, venne pure affidata la direzione del teatro d'opera di S. Giovanni Grisostomo.
Ma l'anno 1738 fu più importante nella vita artistica del Bon. Il De Marini, il Vestri, Gustavo Modena, Tommaso Salvini, e, fra le donne, Carlotta Marchionni e ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] accordo non solo con gli scritti canonici di Paolo e di Giovanni, ma anche con la dottrina degli apologisti, che aveva appunto di Trento ha accettato insieme con l'intero sistema di S. Tommaso, e che il concilio Vaticano ha dichiarato e svolto nella ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] (1618), ch'ebbe due figliuoli, Pietro e Tommaso, nelle cui opere il Barocco più apertamente si estrinseca quale nella visione generale deriva dalla piazza S. Pietro a Roma; in Giovanni Gibbs, che guardò alla romana S. Maria della Pace per S. Maria ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] dopo una rivolta di popolo, in cui fu fatto scempio di Tommaso da Tortona, Giudice de' Savi e ministro delle dogane, il figure del sec. XV. Nel sec. XVI impressero in Ferrara: Giovanni Mazzocchi (1509-1518) a cui si deve la prima edizione dell' ...
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SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
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È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] il culmine della perfezione tecnica della scherma di quel tempo; Giovanni Stradano (Jan van der Straet) ne disegnò le 55 figure e G. Rosaroll-Scorza, scolari dell'eccellente maestro napoletano Tommaso Bosco, fecero stampare a Milano (1803) La scienza ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] il 10 i Francesi vinsero ad Avigliana; l'11 a S. Giovanni di Moriana fu firmato il trattato franco-veneto per le sovvenzioni a Thionville (7 giugno 1639) ed i progressi dei principi Tommaso e Maurizio di Savoia nel ducato sabaudo ne equilibravano le ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] datoci dall'esperienza. Era questa la prova ammessa da S. Tommaso d'Aquino, per il quale l'esistenza di Dio poteva essere de Beaune, F. Schooten, di Giovanni Hudde, di Enrico Van Heuraet e il limpido trattato di Giovanni de Witt. In quest'ultimo sono ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] s. a., tav. 32). verso il 1359 il ritratto di re Giovanni (Bibl. Nat., Cabinet des Estampes - Expos. des Primitifs français, 1909 si fosse costretti a lavorare per persone di qualità.
Tommaso Garzoni, nel Cinquecento, nota che i barbieri "servono ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] diserzione dei mercenarî turchi, al cui aiuto aveva ricorso. Giovanni Cantacuzeno creò il despotato di Mistrà, nominando despota a di Bisanzio, lasciò la Morea ai fratelli Demetrio e Tommaso, il cui regno fu funestato da discordie intestine, dalle ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] di Parigi. Altrettanto valore si riscontra nelle composizioni dei veneti Tommaso Albinoni (1674-1745) di cui J.S. Bach aveva stima F. de Guarnieri; a Parma ai fratelli N. e D. De Giovanni, R. Franzoni, Mantovani e al suo insigne allievo E. Polo.
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...