DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Tamagnino e cugino in secondo grado di Giovanni Battista e di Tommaso il Giovane, ebbe almeno una sorella, Marta, che sposò lo scultore Niccolò Longhi.
Che il D. sia figlio di Giovanni Giacomo e non nipote, come risulterebbe dal Vasari (1568) e da un ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] La sua prima pubblicazione fu la traduzione dell'Imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis (Verona 1785; 2 ed., ibid. 1815): una da Augusto Campana, contiene postille del Monti (e di Giovanni Gherardini) aspramente polemiche; cfr. anche la lettera del ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] dominava l'intransigentismo antirisorgimentale del nonno, Tommaso Anselmo, che non consentiva l' , Lettere (1878-1928), I-II, a cura di N. Vian, Roma 1976; Carteggio Giovanni Boine - "Amici del Rinnovamento", III, 1-2, a cura di M. Marchione - E ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ma aderì anche con entusiasmo alla dottrina di Tommaso d'Aquino ancor prima della canonizzazione del celebre al re di Francia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII una bolla in data 23 maggio 1323 per ordinare al cancelliere di ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] dal peso dello «spirito assolutamente creatore» di Giovanni Gentile. Negli appunti di quegli anni, per e della umana, libera, capacità di dominare magicamente la natura (Tommaso Campanella, Milano 1965). L’universalità proposta ne La città del ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] D. ebbe sette figli: Ambrogio, Andrea, Galgano, Tommaso, Giorgio, Margherita e Francesco, tutti viventi alla sua morte d'una commissione di sei - il primo dei quali era Giovanni Pisano, appena rientrato da Pisa - per stabilire dove dovesse essere ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta di Tommaso Salini rivelano la relativa freddezza del LUDOVISI, Ludovico nei S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] a Salerno (1675). Una collaborazione ben visibile anche nel s. Giovanni della Pietà della chiesa di S. Bartolomeo di Nocera Superiore (1678 dei gelosi e amatissimi nipoti, figli del fratello Tommaso, nella «deliziosissima» villa di Barra che aveva ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] V su Francesco I presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di sentimenti imperiali. Come nel 1521 aveva mandato il fratello Tommaso da Adriano di Utrecht, il 25 luglio 1525 inviò da Bologna l'altro fratello, Bartolomeo, dall'imperatore con una lettera ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] di Vincenzo di Beauvais, il De natura rerum di Tommaso di Cantimpré o il De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico la seconda edizione, uscita nel 1474 per i tipi del celebre Giovanni di Vestfalia, fu il primo libro stampato a Lovanio e segno un ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...