PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , sono raffigurati il Vir dolorum tra la Madonna e s. Giovanni Evangelista dolenti, entro tre tondi. La predella era un tempo , 1971, pp. 70 s.), l’Incredulità di s. Tommaso, dipinta sulla facciata della chiesa dedicata all’apostolo nel mercato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] tramontata alla fine dell’Ottocento, quando Giovanni Gentile lo rimise in circolazione come ‘riformatore’ della dialettica hegeliana , del quale agiva come ‘precursore’. Bruno e Tommaso Campanella anticipavano i grandi temi della nascita del pensiero ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] origini dell'Umanesimo, I, Manuele Crisolora, Firenze 1941, p. 80; II, Giovanni Argiropulo, ibid. 1941, pp. 32-34, 54, 113, 123 s.; pp. 75-84; A. Manfredi, Per la biblioteca di Tommaso Parentucelli negli anni del concilio di Firenze, in Firenze e il ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] una dottrina fondata sulla Politica di Aristotele, mediata dall'interpretazione di Tommaso d'Aquino (Summa theol., II ii, qu. 77, art. tenuta a Firenze il 14 marzo 1306 ("Auferte ista hinc", Giovanni 2, 13), l'altra a Pisa probabilmente nel 1309 ("Et ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] 1427 si rifugiò con tutta la famiglia del Foscari a Murano, dove Giovanni morì per il contagio. A metà del 1429 il F. lasciò in pratica, un patto per spodestare il doge di Genova Tommaso Fregoso. Difatti, il 18 dic. 1442 il Fregoso dovette ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , ed una nipote di Clemente X, Ludovica Altieri: Giovanna Orsini pretese nei patti matrimoniali che il figlio maggiore fosse la corte sarda, inviando a Torino il francescano Tommaso da Spoleto. Preoccupava particolarmente il pontefice il fatto che ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e la Madonna col Bambino tra i ss. Domenico e Tommaso, al Museo dell'Ermitage.
Per S. Domenico, G. eseguì del Beato Angelico, ibid., pp. 115-172; Pittura di luce: Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento (catal., Firenze), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] accolto colle più graziose dimostrazioni d’aggradimento». Giovanni Bonaventura Spannocchi trasmise a Filangieri (attraverso Bianchi per completare la Scienza, di cui uscirono, con l’aiuto di Tommasi, i libri III (1783) e IV (1785). Consapevole delle ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] Francia a spese della Corona. Dopo avere esitato per tre anni, Tommaso accettò.
Verso la fine del 1369 C., allora in età di suppone S. Solente, sia morta prima della cattura e del supplizio di Giovanna, cioè nel 1430. In ogni caso è sicuro che C. non ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] giudiziari.
Nel 1450 il L. fu accusato dal pittore Giovanni di Francesco (che era già stato suo collaboratore fra il con al centro la Vergine che porge la cintola a s. Tommaso (la sacra cintola, o sacro cingolo, costituisce la più importante e ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...