GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] cinque epigrammi. Tale lettera è di particolare importanza poiché rivela rapporti stretti di G. con Tommaso Seneca e con un Giovanni Interamnense non altrimenti identificato, nonché relazioni con Guarino Veronese. Scopo manifesto dell'orazione del ...
Leggi Tutto
CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] che ricorda pure del C. un'apologia delle favole di Esopo (inc.: "Ludentes pueri"). Compose anche sonetti, in corrispondenza con Giovanni Nogarola, contenuti nel ms. Estense α.G.5.15
Fonti e Bibl.: Prime documentate notizie sul C. diede G. Tiraboschi ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] dialogo si svolge tra Antonio Dandolo, Bernardo Bembo e Giovanni da Prato, e tratta problemi legali specialistici (fu scritto (cit. dal Vedova, I, p. 208), dedicato a Tommaso Trevisano, procuratore di S. Marco; De tabellionibus libellus (Bononiae, ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] nella casa di S. Maria in Portico, sotto la guida dei padre Tommaso Moriconi. Pronunciò i voti solenni il 17 febbr. 1647, passando quindi a studiar teologia con il padre Giovanni Benadù. Nel 1650 fu recitata, nel corso di una riunione in onore ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] spogliati di ogni loro avere. Il padre del C., Tommaso (1660-1725), scelse la carriera di insegnante e fu professore come acceso difensore della filosofia cartesiana. Toccherà ai figli Giovanni e Pietro pubblicarne le Opere postume (Venezia 1736).
L ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] nella disgrazia di questo; anzi, esuli il re in Sardegna e in Toscana il Priocca, per la costante protezione di Tommaso Valperga Caluso il B. iniziò durante l'occupazione francese quella meritoria attività d'insegnante, cui, soprattutto, deve il suo ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] 'Accademia del Buon Gusto, dove il F. entrò nel 1743 (Di Giovanni, p. 11), assumendo il nome di Dafni Oreteo. Ma dalle occasioni di artisti e santi (G. Tartini, il Panormita, s. Tommaso), l'avvenimento politico-mondano (l'arrivo del nuovo viceré).
Il ...
Leggi Tutto
PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] s.; G.F. Rossi, Antiche e nuove edizioni degli opuscoli di san Tommaso d’Aquino e il problema della loro autenticità, Piacenza 1955, pp. 33 di A. P. e di Iacopo da Feltre con Giovanni Pico della Mirandola, in Archivio storico di Belluno, Feltre e ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] "in aedibus Populi Romani" è la Summa theologiae di Tommaso d'Aquino, ma non mancano Luis de Granada e periodo seguito all'interruzione degli anni 1593-94, di alcune opere di Giovanni Botero, tra le quali la prima edizione delle Aggiunte fatte alla ...
Leggi Tutto
DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] visite a Venezia, dove contava anche altri amici, quali Giovanni Contarini e Zaccaria Giustinian e, dopo il 1443, nell' Agostino (De civitate Dei); tre codici delle opere di s. Tommaso e un codice di s. Bonaventura. Numerosi i codici di ...
Leggi Tutto
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...