DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] nel collegio dei gesuiti di Firenze, dove, ricorderà Giovanni Lami nel 1742, ebbe compagni Anton Maria Salvini di Firenze, ibid., f.37/1-50; Lettere di mons. Tommaso Della Gherardesca al cav. Benedetto Lanfranchi Lanfreducci, in Archivio di Stato ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] precedenti e successivi alla rivoluzione di Masaniello (Tommaso Aniello d'Amalfi) - i casali di Taurisano per le quali si aprirono le porte del monastero leccese di S. Giovanni Evangelista, che a lungo godette della protezione dei duchi Lopez y Royo. ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] nuovo inviato a Firenze per portare le condoglianze del re di Francia in occasione della morte della granduchessa di Toscana Giovanna d'Austria. Ad eccezione di questi due e di un altro viaggio in Italia effettuato dal settembre del 1583 al novembre ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] possesso della diocesi per procura, rappresentato da Giovanni Giacomo Grella, canonico arcidiacono e già vicario capitolare a corte, con l’abate Francesco Conforti, i giuristi Tommaso Caravita e Diodato Targianni, i fratelli Gennaro e Giuseppe ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] 245 inf., c. 16r). Fiorì, in ogni caso, negli anni in cui Giovanni da Vercelli fu generale dei domenicani (1264-83). Le varianti "de Silteo", , i tre maggiori maestri domenicani, Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Robert Kilwardby, esigendo da essi ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] . Per gli studi superiori si trasferì nel 1854 a Siena, dove fu ospitato nell'istituto dei sordomuti, diretto da Tommaso Pendola, in cambio dell'assistenza ai ricoverati. Negli anni di liceo ebbe insegnante di filosofia il domenicano Girolamo Bobone ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] trasmise manoscritte ad un ignoto (forse il cardinal G.M. Tommasi) e al Sant'Offizio. Le risposte del F. vennero pubblicate in italiano l'opera Il pastore della notte buona dello spagnolo Giovanni di Palafox, vescovo di Osma, il quale, alcuni decenni ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] s.). Con le commendatizie papali datate da Roma il 23 genn. 1292, Tommaso da Tolentino e M. si presentarono a Filippo IV il Bello e poi il dictator dei ministri generali Crescenzio da Iesi, Giovanni da Parma e Bonaventura da Bagnoregio, che, secondo ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] da Porto Maurizio e L'imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis. Iniziò ben presto un'opera di apostolato Colle Don Bosco 1954; L. Castano, S. D. S. allievo di s. Giovanni Bosco, Torino-Milano-Genova 1954; A. Murari, D., l'eroe della volontà, Colle ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] , figlio di Gian Luigi Fieschi, al nipote di quest'ultimo, Giovanni Antonio, circa il patronato delle chiese gentilizie di S. Maria in fortemente caldeggiata, secondo il Federici, dal doge Tommaso Fregoso; probabilmente Eugenio IV aveva già avuto modo ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...