GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] nella gestione del patrimonio capitolare.
Alla morte del vescovo Tommaso il capitolo affidò il compito di nominare il nuovo presule nel piviere di Fogliano al canonico Palmiero del fu Giovanni, cappellano della cattedrale. Tra il settembre del 1273 ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] contenente la Postilla super Ioannem attribuita al francescano Pietro di Giovanni Olivi. Da una nota apprendiamo che il D. XXVIsin. 1). Il 12 marzo 1394 il D. inviò a fra' Tommaso da Segni, custode d'Arbe, la trascrizione, ultimata l'anno prima, ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] del 1379, si rifugiò in seguito a Napoli presso la regina Giovanna. Con una lettera personale il re di Francia Carlo V suggerì sermonari, dai testi dei Padri della Chiesa, di s. Tommaso e di Alberto Magno. Sembra essersi anche interessato ai libri ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] soglio pontificio, con il nome di Benedetto XIV), Girolamo Casanate, Lorenzo Casoni e con il padre teatino Giovanni Maria Tommasi, il cui atteggiamento dichiaratamente ostile alla Compagnia di Gesù gli valse all'epoca l'accusa di giansenismo. Buoni ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] , che accompagnarono le spoglie in S. Maria Maggiore dove egli, già arciprete della basilica, fu seppellito.
Fonti e Bibl.: Diario di ser Tommaso di Silvestro canonico e notaro (1482-1514), in Rer. Ital. Script., 2a ed., XV, 5, a cura di L. Fumi, pp ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] il pontefice Giulio III propose ai Lucchesi il domenicano Tommaso Stella come inquisitore al posto del G., il nuovo come ambasciatore presso la S. Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore del ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] . 1603 (Parigi, Arch. Naz., X 1ª 8645, ff. 23r-25r). Il sovrano lo nominò anche consigliere di stato.
Dopo la morte di Tommaso, avvenuta il 22 dic. 1603, il B. si recò per due volte nella diocesi, dove risiedette parecchi mesi nel 1604-1605, poi di ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] teologica e morale, ma a differenza dei giansenisti egli si appoggia non all'autorità di s. Agostino, ma a quella di s. Tommaso (ibid., p. 29), la cui lettura consiglia al suo clero: motivo questo che rimarrà costante in lui.
Alcuni anni dopo, il 1 ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] Girolamo Tagliazucchi, il bearnese Giuseppe Roma, i domenicani Tommaso Crust e Francesco Mellet e il dottissimo Giuseppe Pasini del B. con altri giansenisti, come Giuseppe Zola, Giovanni Bottari, il vescovo d'Asti monsignor Caissotti e altri ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] tutt'altro che diffusa: esaminata a Malta da una commissione composta dal vescovo Tommaso Gargallo, dal vicecancelliere fra' Diego de Onando e dallo stesso Giovanni Ottone Bosio, essa fu non soltanto autorizzata ma dichiarata versione ufficiale dell ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...