INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Corradini; alla Legazione di Bologna il cardinale Tommaso Ruffo, senza che debba rinunciare all' Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] domenicana di Francia e tale rimase sino al 1267, quando in settembre, dopo un parere favorevole di Tommaso d'Aquino indirizzato a Giovanni da Vercelli (Declaratio CVIII dubiorum), riottenne la cattedra parigina che occupò ancora per poco più di un ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] cattolici. Il tema più dibattuto, sotto la presidenza di Giovanni Grosoli fu il rapporto con banche, casse rurali e casse amici, ma che è stato messo a posto dal Cardinal Tommaso Pio Boggiani Arcivescovo di Genova nella famosa sua pastorale del 25 ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] -credenti), che erano emersi dal concilio Vaticano II grazie a Giovanni XXIII e a Paolo VI proprio per testimoniare l’importanza del sezione della Facoltà di Teologia della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino di Roma, autorizzando i corsi per ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] della sua partizione cronologica. Nel 1373 (inquisitore Tommaso di Casasco) e poi nel 1387-1388 ( Old One zum Hirtze, and Peyronette, in «Una strana gioia di vivere». A Grado Giovanni Merlo, a cura di M. Benedetti, M.L. Betri, Milano 2010, pp. ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] richiami al pacifismo di un Guido Miglioli o di un Giovanni Pioli, si deve considerare che nemmeno la nota papale dell gli acaxees, Leonardo Jatino tra i chirocatos, padre Salvaterra e Tommaso Basile tra gli yaquis e Francesco Olignano tra i nebomes ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] – quando l’assassinio del cappuccino sardo Tommaso da Calangianus provocò una recrudescenza delle false accuse p. 170, p. 180 n.
128 Lettera del 8 marzo 1882 scritta da Giovanni Oreglia, cit. in A.M. Canepa, Cattolici ed ebrei nell’Italia liberale ( ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Il testo di questa redazione, con dedica a Paolo II, fu stampato da Giovanni Filippo de Lignamine, con un'epistola dedicatoria al papa, dopo il 10 agosto incompiuto sulla concordanza fra Duns Scoto e Tommaso d'Aquino per dimostrare la compatibilità ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] entrambi massoni, il bolognese Giuseppe Ceneri e il piemontese Tommaso Villa, quest’ultimo già ministro dell’Interno e poi ; a teatro si rappresentarono pièces, come il Cristo di Giovanni Bovio, di identica ispirazione; la satira più corrosiva fu ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , spesso anche da vicino, ai principi e all'insegnamento di Tommaso, e proprio questo lo induce a un certo ottimismo, nella Paolo VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose - ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...