DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e quindi consigliere, infine ambasciatore al marchese di Ferrara, con Tommaso Michiel e Paolo Corner, alla fine del 1426, per ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] , di S. Salvatore di Lodè in Francia, di Faya di Bordeaux, di S. Ambrogio milanese, di S. Tommaso di Ascoli Piceno e di S. Giovanni di Bagnacavallo. L’aumento dei redditi gli consentì di partecipare al processo di rinnovamento urbanistico di Roma ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] biografi.
Le lecturae salernitane, se si presta fede a Tommaso Grammatico, che scrive nel 1547, risalivano a tempi molto al De Vicariis, una prima leva di legisti non locali quali Giovanni d'Arnone e Severo Petrucci. Il reclutamento del M. fu di ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] le opere retoriche di Cicerone, che tramite il giurista Giovanni Omodei inviò a Gasperino Barzizza; questi ne fece fare allorché accompagnò Eugenio IV a Roma - ebbe come segretario Tommaso Parentucelli, futuro Niccolò V. In occasione del soggiorno a ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] diede impulso alla sua carriera. Nel 1547 successe a Tommaso da Tani come uditore di rota. Nel 1551 fu . Lestocquoy, Rome-Paris 1972, ad ind.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Il "Compendium", a cura di M. Firpo, Roma ...
Leggi Tutto
MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] a finanziare la guerra contro l’imperatore e prevedeva di concedere in pegno ai prestatori il tesoro della Chiesa di San Giovanni di Monza, per il quale Milano forniva la fideiussione. La decisione fu presa dal Consiglio Generale il 10 marzo 1242 e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] 19 novembre 1703, cambiando il proprio nome in quello di Giovanni Antonio. Inviato a Roma a studiare filosofia e teologia nel Annutini,Tragedie sacre e morali, cioè Matilda, Jefte Elisabetta e Tommaso Moro, Bologna 1725. Come si vede tutti i temi ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] sua casa monteleonese, nel 1514, un museo lapidario; Giovanni Antonio (1540-1593), giureconsulto e poeta, era congresso, i Documenti inediti circa la voluta ribellione di Fra' Tommaso Campanella (Napoli1845), dove erano per prima volta editi, di su ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] C. giunse soltanto nel 1475, grazie all'appoggio di Tommaso Tebaldi, anch'egli di origine bolognese, amico del padre per la città si lessero scritte "a sacco a sacco" e "Giovanni da Campezzo vil traditore" (Gozzadini), mentre della taglia imposta a ...
Leggi Tutto
AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] opera di Camillo Colonna, Lionardo Di Capua, Tommaso Comelio, Sebastiano Bartoli, ecc., andava permeando nel Settecento, Bari 1950, pp. 24, 25, 69, 94, 106; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco d'Andrea, Milano 1958, p. 168; P. Giannone, ...
Leggi Tutto
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...