MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] direzione del culto (Bornstein, p. 279). Tommaso da Fermo, maestro generale dell'Ordine domenicano, Fusconi, Forlì e i suoi vescovi, I, Forlì 1985, pp. 1177-1182; Giovanni di mastro Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] interesse del tutto secondario. Importante è invece il testamento di Giovanni Beccari (11 febbr. 1277), perché in esso è 'importanza di quella di un s. Bonaventura e di un S. Tommaso, non è trascurabile e si inserisce nel contesto del sec. XIII ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] su colui che considera un padre spirituale e su Giovanni Nigetti, artista suo coetaneo nonché seguace del Galantini. Chandragiá (Andhra l'anno seguente è ricordato nel collegio di S. Tommaso, vicino Madras, e nel 1610 "in residentia velurensi cum rege ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] in generale (I, pp. 8-18) le tesi del cardinale Giovanni Bona, che faceva risalire la liturgia in uso nell'Ordine al rito , nel 1806 venne soppressa la cattedra del testo di s. Tommaso e al C. fu affidata la cattedra unica di teologia dogmatica ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] fu invece quest’ultimo a resignare il beneficio di S. Giovanni di Cerisano a favore di Pantusa.
Nel 1545, in concomitanza Accompagnato dal discepolo Vincenzo Bombini e dal chierico di lettere Tommaso Antonio De Marini, arrivò a Trento il 7 marzo 1562 ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] compiuto il noviziato, il 25 nov. 1824 emetteva la professione religiosa assumendo in tale occasione il nome di Tommaso. Ordinato sacerdote nel 1825, era assegnato come preside alla casa di Loreto (Alessandria) e insieme nominato procuratore generale ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] ammesso nel capitolo il nuovo arciprete della cattedrale, Giovanni da Forlì. Con esso venne contemporaneamente ripristinata altre cose, due libri, la prima Pars della Summa di s. Tommaso ed un De arte amandi, lasciati in quella città forse a causa ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] a un capitolo conventuale di S. Domenico e fu presente come testimone a un atto rogato nel monastero di S. Tommaso, dipendente dai domenicani; morì non molto dopo, e comunque entro il giugno del 1414, probabilmente a Bevagna.
Il Piergili fissò ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] , ma anche Agostino, Boezio, Isidoro; epperò la fonte che ispira larga parte del trattato è la Summatheologica delconfratello Tommaso d'Aquino, da cui E. trae pressoché tutta la componente dottrinale del suo trattato e alla quale aggiunge un ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] e non da Guglielmo da Casale come invece risulta negli Annales minorum), intrapreso da Alberto da Sarteano, Giovanni da Capestrano, E. e Tommaso Bellacci per incontrare il nuovo procuratore, "riformare quei luoghi santissimi" e porli sotto la guida ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...