BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] come legittimo il patriarca latino di Costantinopoli, Tommaso Morosini. In vista di ciò, B. B. nelle discussioni teologico-disciplinari da lui sostenute vi furono i fratelli Giovanni e Nicola Mesarites, con cui B. si incontrò due volte, a ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] doveri del suddito cristiano fondato sull'autorità delle Sacre Scritture, sulle dottrine dei Padri e dei migliori teologi (specialmente Tommaso d'Aquino). Pur distinguendo il campo della teologia dommatica da quello della morale, il F. affermava la ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] più ampio collegio dell'Ordine, su disegno dell'architetto gesuita ferrarese Giovanni Tristano, portata a termine nel 1580, l'A. entrò in Gesù. Ed infatti i nomi più citati dall'A. sono Tommaso da Kempis e s. Caterina, oltre, naturalmente, s. Ignazio ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] savonaroliana. Perciò sin dal 1515 il padre generale Tommaso de Vio aveva proibito l'elezione dei piagnoni autorità dell'Ordine la lunga amicizia e l'attiva solidarietà di Giovanni Francesco Pico, signore della Mirandola e conte di Concordia, seguace ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] Padova, Aimone di Faversham e altri, secondo la notizia di Tommaso da Eccleston, Tractatus de adventu fratrum minorum in Angliam, a p. 58), per la stessa ragione lasciò il secolo Giovanna degli Adelardi, nobildonna di Modena, fondatrice, in seguito, ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] . In seguito all'abolizione della facoltà statale di teologia presso l'Università di Genova istituì l'Accademia di S. Tommaso d'Aquino (almo collegio teologico), che ebbe il riconoscimento canonico per conferire il titolo di dottore agli aggregati ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] anni si dedicò interamente allo studio della teologia, dei padri della Chiesa, dei concili e alla lettura delle opere di s. Tommaso, di Estio, di Natale Alessandro e degli Annali del cardinale Baronio. Nel 1733 fu destinato al monastero di Salerno e ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] trova già nel suo primo biografo, secondo la quale Giovanni da Capistrano si sarebbe recato presso la tomba a pregare , Octobris, XIII, Parisiis 1883, pp. 871-892; Vita del B. Tommaso da Firenze (testo inedito del sec.XV), a cura di S. Mencherini, ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] attraesse nella sua città grandi luminari, tra cui Guarino da Verona e Giovanni Teodoro da Gaza. Tra costoro il C. cita se stesso ("quorum e s. Agostino, Alburnasur e Avicenna, Duns Scoto e Tommaso d'Aquino. Il lavoro del C. consiste in una ortodossa ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] del Faber e ad altre varie opere di gesuiti su s. Tommaso. I testi di s. Bonaventura vengono usati più liberamente per Liber Distinctionum, ricordato (Mazzuchelli) da Antonio da Terinca e da Giovanni da S. Antonio.
Bibl.: D. Degni, Compendio univer. ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...