PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] 21 febbraio 1500.
Vi abbondano le lettere indirizzate a umanisti italiani prima della partenza per il Portogallo (GiovanniTortelli, Antonio Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] Guarini. Incerta è l’identità di un altro aretino, Johannes, forse Giovanni Bacci (Epistolario, cit., 1979, pp. 70-73; Ferraù esclude GiovanniTortelli e propone Giovanni da Fagnano).
La parte ghibellina, cui l’umanista aderì, fu incoraggiata ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] . Resta, Giorgio Valagussa umanista del Quattrocento, Padova 1964, pp. 138 s., 164; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a GiovanniTortelli, I, Il Vaticano lat. 3908, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), p. 135; R. Avesani, Epaeneticorum ad ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] quasi certamente la traduzione latina della cosiddetta Lettera di Aristea (II sec. a.C.), commissionata a Palmieri da GiovanniTortelli, già coadiutore di Niccolò V nella fondazione della Biblioteca Vaticana, e dedicata, in una prima redazione a ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] si rifugiò con tutta la famiglia del Foscari a Murano, dove Giovanni morì per il contagio. A metà del 1429 il F. lasciò Gesta Ferdinandi regis Aragonum" del Valla al "De orthographia" del Tortelli, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), pp. 77 ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Pediano e Servio) sia da autori religiosi (padri della Chiesa, Lattanzio, Giovanni Crisostomo, Alberto Magno), sia da autori contemporanei (Valla, Tortelli, Pier Candido Decembrio, Filelfo, Calderini, Donato Acciaiuoli). Questi quaderni, conservati ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] avrebbe scelto al posto del C. il vescovo di Bergamo Giovanni Barozzi).
Ma subito dopo l'elezione il C. si ammalò , l'autrice pubblica le sedici lettere che il C. inviò da Verona a G. Tortelli, fra il giugno del 1448 e la fine del 1453; pp. 86-88, le ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Modena; cfr. Kristeller, I, p. 389). Una elegia al Tortelli rivela G. non contento del nuovo pontificato di Callisto III (Opuscula , Roma 1927, pp. 207 s.; E. Percopo, La vita di Giovanni Pontano, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., XXII ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] anche il B. e i suoi tre fratelli, Taddeo, Bernardino e Giovanni, tutti a lui maggiori d'età, tutti come lui poeti, i occupa, fra le stampe curate dal B., quella dell'Ortographia del Tortelli (composta a Roma nel 1453). Il B. provò per quest' ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] . Seguì probabilmente i corsi di filosofia e di greco del retore Giovanni Eugenico (sotto la cui guida, nello stesso periodo del C., studiò a Costantinopoli il Tortelli) e questo insegnamento influenzerà notevolmente l'indirizzo e le scelte culturali ...
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zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante per mezzo di viticci, a foglie...