Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di tutta la l. di viaggi delPortogallo dal Quattrocento a oggi, a cominciare di J. Jordan (n. 1936), di N. Giovanni (n. 1943) e di A. Lorde ( in dosi massicce l'elemento erotico nella prosa russa contemporanea. V.V. Šarov (n. 1952) con Do i vo vremja ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] Tupi le sonore occorrono solo nasalizzate: ng nd mb.
In compenso v'è una classe di consonanti forti con occlusione laringale, per la Sanfelice di Bagnoli. Ma, dopo la restaurazione delPortogallo, Giovanni IV, già impegnato contro gli Olandesi a ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] di Giovanni di Berry (morto nel 1416), grandi mecenati del libro e raccoglitori dei più splendidi manoscritti dell'epoca; il fratello di Carlo V, Filippo Francia, Inghilterra, Italia, Olanda, Spagna e Portogallo l'opera insigne di T. Gottlieb, Über ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] (1465; v. sotto: Relazioni politiche e culturali con l'Italia). L'Etiopia cristiana e governata da un imperatore cristiano era ormai identificata col leggendario paese del Prete Gianni. Quando pertanto il re Giovanni II di Portogallo volle entrare ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] 106 d. C. da C. I. Lacer (v.), di Merida (lungo 792 m., a piloni. semicircolari ricostruito su pile romane da Giovanni da Ferrara e da Iacopo da de España, Madrid 1925; F. Pellati, I monum. delPortogallo Rom., in Historia, 1931; St. Gsell, Monum. ...
Leggi Tutto
È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] Saintes, Périguex, Tolosa e del Mont Auxois.
Acquedotti della Spagna e delPortogallo. - Anche la penisola iberica e, mentre per opera di Giovanni di Escobedo (1481) tornava in funzione l'acquedotto di Segovia, Nicolò V faceva rinascere in Roma l' ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] del Messico del 1829, delPortogallodel 1833, della Russia del 1835, della Grecia del 1835, della Turchia del 1850, dell'Argentina del 1858, della Serbia del 1860, del Chile del 1865, dell'Ungheria del 1865, della Romania del 1887, del Giappone delv ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] parodoi, è stato notato che la regola vitruviana (V, 7) sul modo di costruire un teatro greco Venezia altri due teatri, quello di S. Giovanni e Paolo e quello di S. Moisè l'Olanda e il Portogallo, intervengono nella vita del teatro non solo con la ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] la potenza delPortogallo dalle v. britannico, impero). Qui basti ricordare come i germi seminati nella seconda metà del secolo XVI sotto il regno di Elisabetta maturarono vigorosi nel corso del sec. XVII. Fino dal 1583 si era fondata San Giovanni ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] e sviluppato con vigoria originale da Giovanni Gentile nel suo Sommario di Morquardt, La vie privée des Romains, I, trad. di V. Henry, Parigi 1982, p. 96 segg., in Th. delPortogallo.
In Francia la ginnastica educativa fu introdotta al principio del ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...