PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Cocincina.
Nell’area asiatica Paolo V cercò di sfruttare la debolezza delPortogallo, il cui predominio commerciale era composta da cardinali di curia, tra cui Paolo Emilio Sfondrati, Giovanni Garzia Mellini e Roberto Bellarmino, e da teologi, con il ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] la situazione religiosa delPortogallo in termini più del S. Uffizio, prefetto della Congregazione del cerimoniale e arciprete di S. Giovanni e museologia nella storia d’Italia, in Storia d’Italia, V, Documenti, Torino 1973, pp. 1614-1655; Id. Una ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] figlia di Agostino.
Il nonno paterno, Giovanni Battista, era stato nominato da Carlo V, nel 1525, conte palatino e contro la Spagna e con le ribellioni della Catalogna e delPortogallo che, appoggiati da Richelieu, nel 1640 proclamarono l' ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] del regno d'Irlanda (17 maggio 1737) e poi di quello delPortogallo lui stesso nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: 10, pp. 49-66; G. Moroni, Diz. di erud. stor. eccles., V, pp. 235-36; XVII, pp. 284-286; Encicl. catt., IV, coll. ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Agapito IV suo nipote e Agapito V padre di Martino V, suo pronipote.
Il C. di Navarra, di Castiglia e delPortogallo. E una volta conseguita 1855, pp. 133 ss.; U. Balzani, Landolfo e Giovanni Colonna secondo un codice bodleiano, in Arch. della R. Soc ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] del F. in Germania fu interrotto da frequenti missioni pastorali in Belgio e da una lunga sosta a Lovanio, dove nel 1543 cadde ammalato mentre si apprestava a raggiungere il Portogallo per accompagnare Maria Manuela, figlia di Giovanni , V (1958 ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] eserciti del duca d'Alba, durante la conquista delPortogallo Jülich-Kleve. Con la morte del duca Giovanni Guglielmo, che non lasciava altri di Guido II Bentivoglio d'Aragona, cardinale, Venezia 1748; V. Cafaro, Il cardinale G. B., la sua vita e ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] V della Vulgata Latina l'anno MDCX, nella quale si stigmatizzava la condotta del , in relazione agli avvenimenti delPortogallo che culminarono nell'espulsione della nazionale di S. Giovanni dei Fiorentini.
Un elenco completo delle opere del F. si ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile contrapponeva il re delPortogallo Dionigi ai vescovi del suo Regno, , 248, 303, 304, 344, 703-705; G. Salvadori - V. Federici, I sermoni d'occasione, le sequenze e i ritmi di Remigio ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] aprile, il C. non riuscì a convincere Sisto V che, preoccupato dall'eccessivo dilatarsi della potenza spagnola del papa, Giovanni Francesco e Cinzio Aldobrandini, ed ottenne la collettoria pontificia in Spagna e, temporaneamente, anche in Portogallo ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...