LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] di accompagnare nella visita alla basilica Antoniana il principe Pietro, figlio diGiovanni I diPortogallo, che fu omaggiato di Uppsala. Katalog über die C-Sammlung, a cura di M. Andersson-Schmitt et al., V, Stockholm 1992, pp. 310 s.; A. Calandrini ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] Pepe (Cultura e teoria artistica nella prima metà del Settecento a Roma, in GiovanniV del Portogallo [1707-1750] e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 467-474), vide la luce postuma.
Il G. morì a ...
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PAGANELLI, Giuseppe Antonio
José María Domínguez Rodríguez*
– Compositore e musicista, nacque a Padova il 6 marzo 1710, terzo di sei figli di Paolo (1670-1745) e Laura Maria.
La sua precoce affiliazione [...] 1735, Paganelli risulta «all’attuale servizio di S. A. Reale l’Infante diPortogallo» (Freeman, 1992, p. 275; andrà individuato con uno dei cadetti diGiovanniVdi Braganza, probabilmente don Antonio, allievo di Scarlatti, o forse don Manuel); e ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] Vila Viçosa, che comprende un secondo ritratto, a figura intera, diGiovanniVdi Braganza, uno di Vosé principe del Brasile (anch'esso a figura intera), uno dell'Infanta del Portogallo D. Luisa Isabel josefa (ritratto postumo), uno dell'Infante Don ...
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MOGAVERO, Antonio.
Rodolfo Baroncini
– Nacque a Francavilla Fontana (presso Brindisi), verosimilmente intorno al 1550, in una distinta e agiata famiglia locale. Nel 1565 risulta essere tra i chierici [...] Giovanni IV diPortogallo: un libro di madrigali a 4; un libro di madrigali a 5 «con un ecco a 8»; una raccolta di mottetti a 5, 6, 7 e 8 voci; un libro di (1903), pp. 79-82; V. Reali, Dai miei appunti di musicologia salentina, in Archivio storico ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] protezione della corte portoghese fecero poi del B., per circa un decennio, il protagonista di una controversia che sembrò insanabile tra il re del Portogallo, GiovanniV, e i pontefici che si succedettero da Clemente XI a Clemente XII. Quando ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] un calice con patena in oro, del peso di 10 libbre e iI once, per la somma di 3.100 scudi, scomparso nel periodo napoleonico.
La cappella fu realizzata per volere diGiovanniV del Portogallo, che commissionò la decorazione a ventisette argentieri e ...
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BATTISTA Genovese
Angela Codazzi
Sappiamo assai poco di questo navigatore del sec. XVI, che partecipò alla spedizione di Ferdinando Magellano. Il nome è ricordato con diverse forme: le più semplici [...] febbr. e del 6 maggio 1523 a Giovanni III diPortogallo) e di "Bautista Genoês" (usata dal Barros, storico dignitario ecclesiastico, forse il Fonseca, vescovo di Burgos, che aveva caldeggiato presso Carlo V l'impresa di Magellano, e l'altra, del 25 ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] inviato come ambasciatore al re Giovanni I di Castiglia, in guerra con Giovanni I diPortogallo per la corona portoghese. Alessandro V, allora vescovo di Vicenza, nella quale non si riscontrano pregi particolari. Fu, comunque, uomo di vasta cultura ...
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Nome con cui è noto il medico e filosofo ebreo Yĕhūdāh Abrabanel o Abravanel (n. Lisbona tra il 1460 e il 1465 - m. in Italia prima del 1535). Nel 1484, essendo il padre, già ministro e tesoriere di re [...] Alfonso V, sospettato di congiurare contro il nuovo re Giovanni II, lasciò Lisbona per Toledo. Allorché gli Ebrei furono cacciati dalla Spagna, mandò in Portogallo il figlio di un anno (che egli non rivide più e che pianse, alcuni anni più tardi, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...