GIOVANNI III re diPortogallo
Angelo Ribeiro
Nato a Lisbona il 6 giugno 1502, morto ivi l'11 giugno 1557. Figlio di Emanuele I, nipote per parte di madre dei Re Cattolici (Ferdinando e Isabella di Spagna), [...] clero. Elevato al trono nel 1521, introdusse nel Portogallo il tribunale dell'Inquisizione, che doveva soprattutto vigilare d'Austria, sorella di Carlo V, che resse il regno durante la minorità di Sebastiano, nipote e successore diGiovanni III. ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di Nostra Signora di Monserrato di Rio de Janeiro. Divenuti sacerdoti al termine di sette anni, permanendo l’impossibilità di rientrare in Brasile, si pensò di inviarli in Portogallodi S. Giovannidi
21 G. Fabbri, s.v. Casaretto, Pietro Francesco, in ...
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GIOVANNI XXI papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Pietro di Giuliano, nato a Lisbona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, ebbe fama, col nome di maestro Pietro Ispano, nella storia della [...] di carattere, studioso più che uomo di governo, dominato dalla forte volontà del cardinale Giovanni Gaetano Orsini, che gli successe poi col nome didi Lione. Difese i diritti della Chiesa di fronte al re del suo Portogallo; cercò div'è un'edizione di ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] per la prima volta il Don Giovannidi Mozart.
Fama e successo che dramma per musica di P. Metastasio, dedica alla nobiltà diPortogallo (Lisbona, teatro , Catal. della Bibl. del Liceo mus. di Bologna, V, Libretti d'opera, Bologna 1943, pp. ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] di Alvise Priuli), ricoprì la carica di referendario delle due Segnature; nell'estate 1544 fu candidato per la nunziatura diPortogallodi compromettere la posizione processuale diGiovanni Morone), ma egli evitò di recarvisi, con l'appoggio di Pio V ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] ritorno a Roma (1859) ebbe il titolo della chiesa di S. Giovanni a Porta Latina.
Dalla lunga permanenza all'estero il D di Roma capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 41 s. Per i problemi della nunziatura in Portogallo si vedano Portogallo e Italia, V, ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] dei conti pubblici diPortogallo, Italia, Grecia 23 giugno 2012, p. 7, ‘Primo Piano’). Derivato dal v. tr. formattare con l’aggiunta del suffisso -(t)ore. ’ non è più solo un’eventualità remota (Giovanni Stringa, Corriere della Sera, 5 giugno 2012 ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] a questo Giovanni da Capua. Infine, la generica qualifica di "magister" re Dionigi diPortogallo e la S. Sede), la traduzione di G. letterario del Medioevo, 1, Il Medioevo latino, V, Cronologia e bibliografia della letteratura mediolatina, Roma ...
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GIOVANNI d'Austria, Don
Nino Cortese
Giovanni Giuseppe, figlio naturale di Filippo IV e dell'attrice María Calderón, nacque a Madrid il 7 aprile del 1629. Poco tempo dopo la sua nascita la madre si [...] Dune di Nieuport (14 giugno 1658), e la sua sconfitta decise la guerra. Inviato nel Portogallo, di corte che l'accompagnarono ebbe notevole parte. Malvisto dalla regina, nel governo dello stato gli fu preferito il gesuita Giovanni Everardo Nidhard (v ...
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Terzo figlio (Lisbona 1392 - Alverca, Lisbona, 1449) diGiovanni I diPortogallo; dopo la morte (1438) del fratello Edoardo, assunse per deliberazione delle Cortes la reggenza per la minorità del nipote [...] in un primo tempo nella direzione del governo da Alfonso V divenuto maggiorenne, che nel 1448 aveva sposato sua figlia Isabella, fu poco dopo allontanato dalla corte con l'accusa di ambire al trono. Insorto contro il re, P. mosse verso ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...