BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Portogallo, superando in spirito didi Francia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni Croce, La rivendicazione del p. B., in La Critica, s. 4, V (1942), pp. 286 s.; E. Brol, A. B. e Paride Zaiotti ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] di una regione marginale come il Portogallo. La tradizione manoscritta stessa, che consta di più di 130 numerose dei lettori di questo secolo èemblematica quella diGiovannidi Fulda: " royale de Bruxelles, in Sacris erudiri, V(1953), p. 186 s.; L. ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo diGiovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] teologia e in utroque iure. Messosi al servizio di Domenico Pinelli - creato cardinale da Sisto V nel 1585 e morto nel 1611 -, si trasferì del Portogallo. Sotto questo aspetto, notevoli e corpose sono le concordanze con il poema epico di L. ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] Chateaubriand, A. Dumas, V. Hugo, oltre al Romancero di Rosmunda, El puñal del godo circa la leggenda di don Rodrigo, Traidor confieso y mártir circa il re don Sebastiano diPortogallo Pierre di Molière. Il protagonista del dramma, don Giovanni, ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] , in Galizia, in Portogallo. Ma quello che, altrove, è l'effetto prevedibile di una dinamica comune nella sotto gli Svevi, Catania 1924; V. De Bartholomaeis, Le carte diGiovanni Maria Barbieri nell'Archiginnasio di Bologna (cod. B. 3467), ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] giugno 1638 sposò Laura diGiovanni Valier, dalla quale ebbe di missive di ragguaglio sulle imprese veneziane contro il Turco e l'Istoria dei re diPortogallo , Venezia 1659, pp. [17 s.], ad vocem; V. Armanni, Lettere… scritte a nome proprio, e divise ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] anche le copie manoscritte delle relazioni di altri viaggiatori. Mentre il Portogallo tentava di mantenere il segreto su tutto ciò che riguardava la via marittima alle Indie, già alla fine di luglio del 1514 Giovanni da Empoli faceva sapere a suo ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] , anche a parte: Arbori delle famiglie reali di Spagna... cioè re antichi di Spagna, di Legione e di Castiglia, re di Sobrarbe e di Navarra, conti di Castiglia, conti di Barcellona, re d'Aragona, re diPortogallo, dove per via d'elogio si discorre ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] Unione del Portogallo tanto superiore per stile, non sarebbe stato opera del C., ma di quel conte Giovanni da Silva 1925, pp. 446, 619; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc lig. di storia patria, LXIII (1934), p ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] africana del re Alfonso V e di suo figlio Giovanni culminata nella conquista di Arzila e nell’occupazione di Tangeri (1471), al quale umanisti italiani prima della partenza per il Portogallo (Giovanni Tortelli, Antonio Beccadelli detto il Panormita, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...