Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] il ricordo dell’orig[ine] era già spento» (DELIN, s.v. ghibellino).Oscura risulta probabilmente anche la genesi di tallero (‘moneta d’ dedicazione (johannite, che richiama il nome dell’arciduca Giovanni d’Austria-Lorena [Johann von Österreich, [1782 ...
Leggi Tutto
I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] adattato (anguilla) alla mirpoà risale già al 1790 (DI 3 s.v. alla nota 2).La tarte tatin è composto da tarte ‘torta’ e nei volumi I-XXI e nel Supplemento 2004 a cura di Giovanni Ronco, 2004), consultabile in rete all’indirizzo www.gdli.itGRADIT ...
Leggi Tutto
Un prosimetro nascostoConsiderato l’archetipo della novellistica europea e in certi periodi indicato come un paradigma dell’italiano letterario in prosa, il Decameron ha anche una componente propriamente [...] Alfano, G. (ed.), Milano, Rizzoli, 2013.Branca, V., Tradizione, rinnovamento, manierismo nel linguaggio delle Rime, in », a. XXX 2005, pp. 59-142. SitografiaEnte Nazionale Giovanni Boccaccio (ENGB)In occasione del sesto centenario della morte di ...
Leggi Tutto
Supponiamo che qualcuno avesse chiesto a un italiano degli anni Sessanta del Novecento: «Cosa pensi del riscaldamento globale, dell’effetto serra e del loro impatto ambientale, considerando che oggi la [...] Direttore Generale dell'Istituto della Enciclopedia italiana “Giovanni Treccani”, propone un percorso sulla centralità delle ecologica, Milano, Franco Angeli, 1985.Biffi, M., Dell’Anna V., Gualdo R., (ed.), L'italiano e la sostenibilità, Accademia ...
Leggi Tutto
La lessicografia italiana dell’Ottocento. Bilanci e prospettive di studioa cura di Emiliano Picchiorri e Maria Silvia RatiFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 Il “secolo d’oro” della lessicografia e dei [...] si dipanano per oltre due secoli, della V impressione provvisoria della Crusca, ricostituita da Napoleone etimologiche in «Archivio glottologico italiano», 2, pp.1-58.Per Giovanni Flechia nel centenario della morte, Atti del Convegno (Ivrea-Torino, ...
Leggi Tutto
L’inno: una grande forza aggreganteCome le bandiere, anche gli inni nazionali sono simboli d’identità: rafforzano i valori e il senso civile di un popolo, valorizzandone, all’esterno, la propria immagine. [...] XII, negli Stati del Papa nacquero moti contro il governo, Giovanni Berchet scrisse All’armi all’armi, che fu sulla bocca saran […] O sparsi fratelli, / O popolo mio. / Amore v’appelli» e Francesco Dall’Ongaro compose le parole del canto Garibaldi (« ...
Leggi Tutto
Ascolto, legami e dialogoOgni membro della brigata racconta dieci novelle e ne ascolta novanta. Il primo pubblico e i primi giudici della performance narrativa sono, dunque, i compagni e le compagne che [...] , stigmatizza lo sciocco dipintore (Dec., ix 4 3): «e questo v’ha assai manifestato la stoltizia di Calandrino, al quale di niuna necessità Immagini: Riproduzione per gentile concessione dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio. ...
Leggi Tutto
Economia domesticaLa comodità del soggiorno della brigata in campagna è garantita dalla presenza di sette servitori, quattro donne e tre uomini che attendono alle faccende domestiche. È la prima regina [...] forza e con ispargimento di sangue; e io dico che non è vero, anzi v’entrò paceficamente e con gran piacer di quei d’entro. E è ben sì bestia Immagini: Riproduzione per gentile concessione dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio. ...
Leggi Tutto
Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] alcuni punti dell’argomentazione dei trattati latini (vd. per es. D.v.e., I 6 3; Mon., II 1 2-3).Questa nuova (dettaglio). La scrittura posata che esempla il codice è quella di Giovanni Boccaccio, il quale vi avrebbe lavorato tra la fine degli anni ’ ...
Leggi Tutto
I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] (attestato in italiano dal 1838, cfr. DI s.v.) ‘distillato di vino della Charente’, dall’omonima città; autori citati nei volumi I-XXI e nel Supplemento 2004 a cura di Giovanni Ronco, 2004).GRADIT 2007 = De Mauro, T., Grande dizionario italiano ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
Figlio (1332-1391) di Andronico III, gli successe nel 1341. Il consiglio di reggenza fu presto rovesciato da Giovanni VI (o V) Cantacuzeno che, incoronatosi imperatore, diede in moglie al giovane collega la figlia Elena (1347), tenendolo però...
GIOVANNI V papa
Giovanni Battista Picotti
Siro, diacono della Chiesa romana e partecipe della legazione mandata nel 680 da papa Agatone al VI concilio ecumenico di Costantinopoli, fu eletto dal clero e dal popolo di Roma a succedere a Benedetto...