A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] (cfr. Diz.enc.it., vol. III [1956], s.v. cremoniano). Nomi matematiciIl GRADIT registra alcuni deonimici aggettivali (per lo Desargues, di Eulero, di Ceva, dal nome del matematico italiano Giovanni Ceva (1647–1734), e di Carnot (anche teorema del ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] ) e lo datano al 1836 sulla scorta del DEI che scrive (s.v.): «[…] dedicata al ricordo di Napoleone I da T. Thomson, a. John Wiley&Sons, 1889.DEI = Battisti Carlo e Alessio Giovanni, Dizionario etimologico Italiano, Firenze, Barbèra, 1965.de la Fuente ...
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In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] coronando il sogno di una stabilità borghese, sposa Giovanni Battista Meneghin, che diventerà anche il suo agente. novecento, in «Acting Archives», anno IX, n. 17 - Maggio 2019.V. Vinci, Callas. Io sono Maria Callas, Milano, Feltrinelli Comics, 2018; ...
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Al tema delle parole in viaggio tra lingue dei migranti e italiano ho dedicato i miei studi dottorali, condotti sotto la supervisione del professor Giuseppe Sergio, che ringrazio una volta di più. Ho poi [...] Vocabolario online Treccani, tra i Neologismi 2019 (s.v. migratismo). La scheda ne dà una definizione ufficiale: , 2020, pp. 191-198.Cartago, Rovere 2016: Gabriella C. e Giovanni R. (a cura di), Verso nuove frontiere dell’eteroglossia, in «Lingue ...
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Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] in questo senso, sono partecipi dell’eternità (Tommaso d’Aquino, Commento ai nomi divini, cap. V, lezione 2 659).Ne parla anche Dante rispondendo a san Giovanni sulla carità: «Tal vero a l’intelletto mïo sterne / colui che mi dimostra il primo amore ...
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Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] per esempio Origene (II-III secolo d. C.) e Cirillo (V secolo d. C.), sembrano mettere in discussione la parola κάμηλον, , i quali, secondo alcuni lessicografi come il genovese Giovanni Balbi (secolo XIII), sarebbero etimologicamente legati, perché la ...
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Europa e Mediterraneo d'Italia. L'italiano nelle comunità storiche da Gibilterra a Costantinopoli - 4. L’italiano nel Cantone dei Grigioni: una duplice minoranza linguisticaAl turista giunto da lontano [...] suddette regioni, dichiarano l’italiano come lingua principale (v. statistiche). È un’italofonia marginale, una “minoranza Pisa, è oriundo di Poschiavo; il dantista e letterato Giovanni Andrea Scartazzini (1837-1901), autore di una nota edizione ...
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Origini ed evoluzione del friulanoSi può affermare che il friulano (furlan o marilenghe “madrelingua”) sia il prodotto dell’evoluzione del latino volgare parlato nella regione di Aquileia (colonia romana [...] in corso, i materiali e la formazione degli insegnanti v. la pagina web dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Il Calamo (1ª edizione: Udine, Casamassima, 1976).Frau, Giovanni (1984), I dialetti del Friuli, Udine, Società Filologica Friulana. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
Figlio (1332-1391) di Andronico III, gli successe nel 1341. Il consiglio di reggenza fu presto rovesciato da Giovanni VI (o V) Cantacuzeno che, incoronatosi imperatore, diede in moglie al giovane collega la figlia Elena (1347), tenendolo però...
GIOVANNI V papa
Giovanni Battista Picotti
Siro, diacono della Chiesa romana e partecipe della legazione mandata nel 680 da papa Agatone al VI concilio ecumenico di Costantinopoli, fu eletto dal clero e dal popolo di Roma a succedere a Benedetto...