SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] con il Bambino fra i ss. Giorgio e Giovanni Battista insieme al committente, questi ultimi incisi, id., Dispersioni e ritrovamenti, ivi, pp. 344-391: 349-351; s.v. Susa, in Il Piemonte paese per paese (Enciclopedia dei comuni d'Italia, ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] °, allorquando la sede episcopale era stata trasferita in S. Giovanni, oppure nel sec. 7°, dopo l'invasione persiana, Zum byzantinischen Ephesos, JÖByzG 15, 1966, pp. 273-287; M. Restle, s.v. Ephesos, in RbK, II, 1971, coll. 164-207; S. Vryonis, The ...
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ELMO
A. Bonanni
Il termine e., pur indicando in genere tutti i copricapi guerreschi, corrisponde propriamente all'armatura della testa di forma cilindro-conica troncata alla sommità, affermatasi nell'armamento [...] nella chiesa di S. Domenico a Imola, e in quella di Giovanni de' Medici (m. nel 1351), nella cripta di S. Reparata Firenze 1982b, pp. 81-99; Treasures from the Tower of London, a cura di A.V.B. Norman, G.M. Wilson, cat., Norwich 1982, pp. 40-41 nr. 7 ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] .A B. la tradizione pagana si mantenne molto a lungo: secondo Giovanni da Efeso (Hist. Eccl., 3, 27; sec. 6°) almeno 14, 1957-1959, pp. 29-52, tavv. XXI-XXV; J. Sourdel-Thomine, s.v. Ba'labakk, in Enc. Islam2, I, 1960, coll. 1000-1001 (con bibl.); F. ...
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CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] riveste la forma dei palazzi federiciani più recenti (v. Palatia). Sembra evidente comunque che la domus Chronicon, ibid., IX, 1726, coll. 583-752, in partic. coll. 660-661; Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-III, Parma 1990-1991: ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] Contributi allastoria dell'edilizia imperiale romana, apparve in Palladio (V[1941], pp. 1-33). Delle parti cristiane fu data che il C. identificò con quella dei SS. Pietro e Giovanni Battista eretta da Costantino sotto papa Silvestro e ricordata nel ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] realizzati anche portici architravati: per es. nelle chiese dei Ss. Giovanni e Paolo (1154 ca.), S. Maria in Trastevere, S. , S. Pietro ad Alba Fucente, ecc.).
Bibl.: E. Fiechter, s.v. Architrav, in RDK, I, 1937, coll. 1014-1018; R. Krautheimer ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] O P Q R S T V (= u) X.
In età augustea fu di nuovo adottata la Z e in più la Y, per trascrivere la v delle parole greche, ormai numerose nella notevole vita culturale: tra gli Inglesi, oltre a Giovanni di Salisbury e Adamo di Petit-Pont che, ...
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Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle [...] da lord Elgin.
Vita e opere
Figlio di Giovanni Antonio Battista, fin dall'infanzia, manifestò eccezionali eccezionale dottrina e fu consulente di studiosi e letterati, tra i quali V. Monti, di cui riscontrò col testo greco e corresse la traduzione ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ad Aquileia, a Pola, giù giù sino a Salona e a Spalato (v. sotto ciascuna voce).
La sua funzione attiva di porta d'Italia le più ariose e limpide, le chiese dei Frari e di S. Giovanni e Paolo non differiscono da quelle di Santa Anastasia e del duomo ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...