WOLSKA, Maryla
Giovanni Maver
Poetessa polacca, nata il 13 marzo 1873 a Leopoli, morta ivi il 26 luglio 1930. Figlia del pittore Karol Młodnicki e di Wanda Monnḫ, amica e ispiratrice del pittore Arthur [...] Grottger (v. Arthur i Wanda, dzieje miłości, A. e W., storia di un amore; raccolta di lettere, memorie, ecc., a cura riuscì a liberarsi completamente dalle influenze della "Młoda Polska" (v. polonia: Letteratura) e da una certa ritrosia ad esprimere ...
Leggi Tutto
VALLA, Giorgio
Enrico Carrara
Umanista piacentino, forse parente del grande Lorenzo Valla (vedi, XXXIV, p. 923), nacque a Vigoleno nella prima metà del sec. XV. Insegnò rettorica a Pavia (1466-77); [...] una Lima, nonché un'appendice alla Ortografia di Giovanni Tortelli. Uscì postumo a cura del figlio, pure st. lett. di Piacenza, I, Piacenza 1789, pp. 131-64; F. Gabotto, G. V. e il suo processo, ecc., in Nuovo archivio veneto, I (1891), p. 1 segg. ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] avendo come promotores Girolamo e Marcantonio Della Torre, Giovanni Aquila, Pietro Trapolino e Gabriele Zerbo. Aveva peticularis" del 1546-47 e il medico del concilio di Trento, in Castalia, V (1946), pp. 271-278; sulla tomba del F. in S. Eufemia a ...
Leggi Tutto
GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] 11-12). Già evidenziato da Angelo Colocci a margine della sua copia di V (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 4823, c. 69r), " , a parte gli indefinibili adespoti, dai soli G., "Re Giovanni" e Giacomo da Lentini), la mancanza nel corpus poetico di ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di Achille Giovanni Cagna; ma tanto più gaddiano avanti lettera è il caposcuola, Giovanni Faldella, che op. 5 di Webern (tema dell'Adagio della Nona di Bruckner), la mis. 24 del V pezzo (Scherzo della Quinta di Mahler), misure 11, 12, 13, 14 e poi 32 ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] già cristiana.
Nessun contrasto perciò fra l'autore tragico del Giovanni e il poeta delle Visioni, anche se in questa sua 'na mascherada, che come le formigole va in riga per la strada, che v'urta, che ve strùcola ...
Qua mi no vedo Nina, qua adesso è ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] seguitò a scherzare chiedendomi scusa se non apriva «le finestre che non v'erano». Una cosa sola mi fece maraviglia là dentro, e fu e delle eroine di questi.
Aveva dedicato alla Serao il Giovanni Episcopo, e in quella prosa del '92 era già manifesto ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] edita, a cura di Bartolomeo Gamba, assieme ad un'altra di Giovanni Sagredo, a Venezia nel 1833) Antonio Correr. «Che confusione», insiste » - d'Andrea Calmo: «mi ve conseio, ve laudo e v'esorto a vegnir a Veniesia». La sua malia sussiste anche se non ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] la Sapienza alla quale esso si volge è a Dio "coeterna". Le citazioni dell' Ecclesiastico, dei Proverbi e del V angelo di Giovanni sono addotte per confermare che, per mezzo di questo amore e del suo «obietto etterno», la virtù divina discende negli ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] problemi estremi e le cose ultime e presuppone, come diceva Lawrence (v., 1955, p. 162) a proposito dei due autori ora citati Padova 1974, pp. 79-114.
Cecchi, E., La poesia di Giovanni Pascoli, Napoli 1912.
Chase, R., The American novel and its ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...