GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica II (1910), pp. 260-268; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914, p. 696; F. Rizzi, Intorno a un codice parmense ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] presso il monastero benedettino di Siena a studiare teologia con padre V. Venturi; quindi, nel capitolo del 1608 (nel quale il L. fece appello a diverse autorità e scrisse tra l'altro anche a Giovanni Ciampoli e G.B. Strozzi (Vita, p. 218); tornato a ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] di Napoli. Benché venisse appoggiato dal duca Giovanni, figlio del re e futuro cardinale, Ferrante 88. Altre opere, non comprese nelle edizioni dell'Opera omnia, in G. V. Vermiglioli, Memorie di I.Antiquari, Perugia 1813, pp. 269 ss.(De legatione ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] , VI, Napoli 1810, pp. 323-326 (Antonio); V.M. Cimaglia, Saggi teatrali analitici, Napoli 1817A, pp. La genesi di un pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e Giovanni Paisiello, in Paisiello e la cultura europea del suo tempo, a cura di ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] e della duchessa sua consorte (Firenze, B. Giunti, 1539), in forma di epistola inviata a Giovanni Bandini, l'oratore fiorentino presso Carlo V. È la minutissima descrizione dei festeggiamenti per il matrimonio di Cosimo I con Eleonora di Toledo, l ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] 225; A. Azzoni, Ricerche barzizziane, in Bergomum, LIV (1960), 2, pp. 15-26 (ivi elencate 3 edizioni antiche).
Per il figlio Giovanni Agostino, v. P. Sambin, Cristoforo B. e i suoi libri, in Boll. del museo civ. di Padova, XLIV (1955), p. 147, n. 14 ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] In laudem vitae pastoriciae; 1488-89, VIII, In Homerum; 1489-90, V, In laudem Aristotelis; 1490-91 (?), X, In laudem litterarum Graecarum; 1491 Molti libri dovettero andare dispersi quando, fuggito Giovanni (II) Bentivoglio di fronte all'esercito di ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 1537 (Barsanti, 1905, pp. 135 s.). Quanto al ritorno a Bologna, Giovanni Fantuzzi (1789, p. 33 n. 14) riporta il testo di un von Schönberg, autografa, s.d. ma post 1521), 3r e 5r-v (rispettivamente a Bembo e a Gian Matteo Giberti, ed. in Cian, 1903 ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] il B. e i suoi tre fratelli, Taddeo, Bernardino e Giovanni, tutti a lui maggiori d'età, tutti come lui poeti, mss. delle Opere del B. al Museo Correr, III, ff. IIr e v, si parla di "cento e ottantaotto medage de diversi metali"). Alle antiche ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] cui il conte di Prendiparte, tutore dei suoi fratelli Giovanni, Pietro e Zarlotto, dichiara d'aver ricevuto dal F. Argelati, Biblioteca degli volgarizzatori, Milano 1767, I, p. 230; V, pp. 452-454; M. Sarti - M. Fattorini, De claris Archigymnasii ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...