GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di "Ordo": Functions and purposes of a universal knowledge, ibid., pp. 103-126; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, p. 226. ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] stesso ci ha tramandato in una poesia inviata a Giovanni Pontano, si trasferì a Roma. Di questo primo soggiorno morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1471, stampato con gli Epistolarum libri V del Panormita (Venetiis 1553, c. 135v).
G. Resta ha anche ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), GiovanniGiovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] ) ad Arezzo su un soggetto del L., parla di "bizzarrie, che dal bello ingegno di messer Giovanni Pollastra, canonico aretino e amico del Rosso, furono trovate" (Vasari, V, p. 164). Da Vasari (VI, pp. 12 s.) sappiamo inoltre che nel 1534 una commedia ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] (Egisto) di E. Treves (prima rappr. 10 novembre), Mortedo (il duca) di V. Capecelatro e Orazi e Curiazi (Orazio) di S. Mercadante; nel 1848 ne L'elisir d'amore, Giovanna di Fiandra (Baldovino) di C. Boniforti e La schiava saracena (Ismaele) di ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] primi del '33 seguì il papa che a Bologna doveva incontrarsi con Carlo V; quando poi Clemente, nel marzo, si recò a Fano e a lett. ital. del sec. XVII, in Giorn. stor. della lett. ital., V (1885), p. 424; A. Salza,L. Contile uomo di lettere e di ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] trascrizione di un passo della prima lettera di s. Giovanni verificato sul cod. B (Vat. gr. 1209). di Erasmo al B.: ibid., III, nn. 800, 855, 905; IV, n. 1236; V, n. 1411; VI, n. 1631. Inoltre da consultarsi A. Renaudet, Etudes Erasmiennes, Paris 1839 ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] il 1° novembre forse del 1546, egli attribuirà (Epist., IV, 108; V 147) una svolta decisiva verso la consapevolezza del "nuovo" stile. In quattro epistole dirette a Giovanni Angelo Crotta, maestro perugino, scritte negli ultimi anni di questo suo ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] egli istituti femminili, I-III, ibid. 1897-1898; Di pensier in pensier, di monte in monte (versi), ibid. 1898, Celestino V e Rodolfo d'Asburgo, Rocca San Casciano 1898 (ora in Studi ...); Il Paradiso perduto e altri scritti, Bologna 1898; La leggenda ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] traduzione in ottave del Libro primo dell'Eneide, pubblicata a Roma, presso V. Dorico, nel 1554, con dedica al cardinale Farnese in cui il aveva ricevuto una pensione sopra la commenda di S. Giovanni.
Nel 1586 il G. partecipò alla Raccolta di diverse ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] Pasini (almeno per la rilevanza acquisita con il saggio di Giovanni Getto) è l’Historia del Cavalier Perduto, stampata a e i «Promessi sposi», in Manzoni, Venezia e il Veneto, a cura di V. Branca - E. Caccia - C. Galimberti, Firenze 1975, pp. 89-124; ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...