MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] dal M., di là dai due massimi Svevo e U. Saba, sulla folta rappresentanza degli autori locali (Carlo e Giani Stuparich, V. Giotti, M. Cecovini, P.A. Quarantotti Gambini ecc.), con la messa in luce della loro specificità come espressione di un genius ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo (1880), pp. 111-123 (solotredici versi ne pubblicava D. Giorgi, Vita Nicolai V, Romae 1872, pp. 129 s.; una citazione più ampia in E. Müntz, ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] dei Faticosi, nella quale carica succedeva al congiunto Giovanni Borromeo. L'Accademia, la più illustre del tempo d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1805; A. Cipollini, Il conte V. B. (1620-1690), Roma 1913; C. Morandi, Lo Stato di Milano e la ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] ., in Atti d. Ist. veneto, LXXIV (1914-15), 1, pp. 59-62, nonché il saggio di B. Croce, in Letter. della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 383-386 (il Croce ricordò anche un sapido e tagliente motto polemico del C. contro due giovani e irriverenti suoi ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] del testo e della partitura musicale sono conservati alla Bibl. Apostolica Vaticana, cod. Barb. lat. 5803e Fondo Chigiano Q.V. 39). Divecchia data era, del resto, l'amicizia che legava i due artisti italiani, conosciutisi probabilmente a Roma attorno ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] personale all’allora presidente della Camera fascista, Giovanni Giuriati, che lo chiamò a collaborare presso la , Diritto, Stato e libertà nell’opera di G. P., introduzione a G. Perticone, Lezioni di filosofia del diritto, Torino 2012, pp. V-LXXXIII. ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] , Maria Vergine e i santi protettori di Rimini (Adimari, 1616), ora nella locale chiesa di S. Giovanni Battista.
Chiamato a Roma da Paolo V per decorare il palazzo del fratello, il cardinale Scipione Borghese, C. vi si trasferì nell'autunno dello ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] (centocinquantaquattro lettere scritte al medico ed erudito Giovanni Bianchi tra il 1748 e il 1757 1762), coll. 116; XXIV (1763), col. 424; n. s., II (1771), coll. 675 ss.; V (1774), coll. 610 ss., 785 s.; XIII (1782), coll. 121 ss.; XIX (1788), coll. ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] III, p. 119, n. 177). A lui successe nel 1610 il nipote Giovanni Battista (ibid., p. 203, n. 134).
La maggior parte delle notizie 598, in Arch. di Stato di Torino, Bibl. antica, ms. H. V. 35-36) ricordano con sicurezza il B. come nativo di Casale.
Per ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] La sua corrispondenza lo pone in relazione, appena ventiduenne, con Giovanni Pico della Mirandola; con lui egli cercò di instaurare rapporti le incoronazioni del 1519, 1529 e 1530 di Carlo V, al quale il F. rivolge anche un'orazione salutandolo ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...