NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] dal potenziale di membrana per la generazione del potenziale d'azione (v. App. III, ii, p. 239). La neurofisiologia degli 1959, e probabilmente in seguito a tale informazione D. C. Gajdusek (v., App. IV, i, p. 890) concentrò la sua attenzione sullo ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] blanda, ma viene distrutta dalle ossidazioni drastiche con KMnO4 e dalla bromurazione.
La sua potenza diminuisce se nella dieta v'è un'eccessiva quantità di lardo, olio di cotone idrogenato, o acido oleico probabilmente per mancanza di adsorbimento ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] essa può offrire.
bibliografia
P.L. Lollini, C. De Giovanni, P. Nanni, Terapia genica, Bologna 2001.
A. Aiuti of gene therapy, New York 2005.
C.S. Manno, G.F. Pierce, V.R. Arruda et al., Successful transduction of liver in hemophilia by AAV-Factor ix ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] di "tipo atonico" e presenta strette somiglianze con l'epilessia acinetica (v. oltre). Le crisi grande male possono osservarsi in qualsiasi età e di riposo e ad occhi chiusi, l'elettroencefalogramma (v. elettroencefalografia, App. II, 1, p. 837) ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] bianca, specie delle porzioni centrali del corpo calloso (v. alcoolismo, II, p. 262). Entrambe sono attribuite frequente - esiste un grado più o meno spiccato di oligofrenia (v. oligofrenia, in questa App.). Spesso il cervello leso reagisce con ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] XXVIII, p. 654), a cui rimandiamo. La e. zoosteriana è una rara modalità della mielo-ganglio-neurite che costituisce lo zona (v. erpete, XIV, p. 267) e non offre caratteri specifici.
Il gruppo delle e. primitive da virus noti, trasmesse da artropodi ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] , The 100-year epidemiology of schizophrenia, in Schizophrenia research, 1997, 28, 2-3, pp. 111-25.
D. Fannon, X. Chitnis, V. Doku et al., Features of structural brain abnormality detected in early first-episode psychosis, in The American journal of ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] forma di un'onda triangolare sulle regioni del vertice (potenziale ''V'') identificabile, durante il sonno, con il ''complesso K''. dalle ripetute sommazioni.
Lo studio dei potenziali evocati (v. potenziale evocato, in questa Appendice) ha assunto un ...
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IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] dell'organismo umano il mantenimento di un'esatta composizione elettrolitica degli spazi sia intra- che extracellulari. Squilibri nella composizione elettrolitica comportano variazioni delle principali ...
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. Fisiologia (XI, p. 653). - La nomenclatura differente seguita dagli studiosi di costituzione individuale (numerosi negli ultimi 30 anni) rende difficile l'orientarsi per chi non è aggiornato sull'argomento. [...] (propugnatore delle idee di Sigaud, il quale fu con De Giovanni, uno dei precursori della moderna dottrina delle costituzioni) non è , si reclutano a preferenza tra i picnici (megalosplancnici) (v. psicosi, XXVIII, p. 466).
In contrasto con le ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...