HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] per tre di essi è documentata l'attività musicale: Giovanni Antonio (morto dopo il 1729), zio dell'H., ind.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 22 s. (s.v.Aimo); C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, ...
Leggi Tutto
PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] persona.
Morì a Varsavia il 4 maggio 1623 e fu sepolto in S. Giovanni Battista.
Gli studi di Noel O’Regan dimostrano il rango che Pacelli ebbe Ierusalem, 12 voci, Salve Regina, 16 v., incompleti, a Regensburg, Bischöfliche Zentralbibliothek, Sammlung ...
Leggi Tutto
FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] carnevale/quaresima 1843, W. A. Mozart, Don Giovanni;Verdi, Nabucco;Donizetti, La regina di Golconda;G. , L'arte del canto in Romagna, Milano 1979, p. 216; V. Cervetti-C. Del Monte-V. Segreto, Città di Parma. Teatro Regio..., Parma 1982, p. 86 ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] fu censita nel 1672 come "vedova relicta del sig. Giovanni Mannelli". A Roma il M. abitò in una casa am Hofe Pietro Kardinal Ottobonis unter Arcangelo Corelli, in Analecta musicologica, V (1968), ad ind.; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell ...
Leggi Tutto
GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] proprio la sua abilità di liutista a farlo notare da Giovanni Maria Bardi che lo prese sotto la sua protezione. Revue musicale, VI (1924-25), 4, pp. 116-138; La Camerata fiorentina.V. G. (1520?-1591). La sua opera d'artista e di teorico, come ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] 'anno successivo viene ricordato dall'erede di Simon Tini e Giovanni Francesco Besozzi nella dedica de Il primo libro della musica . 1614 include una lista di libri consegnati dal L. a V. Pellegrini, maestro di cappella del duomo, in cui figurano i ...
Leggi Tutto
FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] prese parte alla rappresentazione del Polifemo di Giovanni Bononcini. Egli aveva del resto già 2 violini e b. c.; Lauda, Ierusalem, a 3 voci, 2 violini e b. v., ; Laudate Dominus, omnes gentes, voci, 4 violini, viola, fagotto e b. c.; Laudate, ...
Leggi Tutto
FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] ricordano quelli nella chiesa abbaziale di S. Giovanni Evangelista a Parma, nel Circolo artistico di Trieste ; A. Tafuri, La vita musicale di Alessandria, Alessandria 1968, p. 120; V. Preti, Ricordo del maestro F., in Gazzetta di Parma, 17 apr. 1974; ...
Leggi Tutto
GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] Carlo il Grande (libretto di Morselli, teatro S. Giovanni Grisostomo, 1688), opere con le quali concluse la propria 353; III, pp. 197 s., 206, 230, 305; IV, pp. 76, 110; V, pp. 187 ss.; L. Torchi, La musica strumentale in Italia nei secc. XVI, XVII e ...
Leggi Tutto
LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] alla Scala di Così fan tutte (19 sett. 1807), Don Giovanni, che riteneva l'assoluto capolavoro del teatro musicale (17 ott. 2001), 38, pp. 12-19; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, V, p. 232; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 820; ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...